IL BOLLETTINO: NOTIZIE EUROPA

Euskadi (Paesi Baschi):

DUE NUOVI CRIMINI DEL GOVERNO DEL PSOE NELLA "SPORCA GUERRA" CONTRO IL MOVIMENTO DI LIBERAZIONE BASCO

Tre militanti dell'ETA assassinati dalla Guardia Civil a Donostia (San Sebastian), un quarto militante ucciso con un colpo di pistola alla tempia in un'imboscata tesa a Bilbao dalla Polizia Autonoma del Governo Basco. Decine di militanti del Movimento Basco di Liberazione Nazionale arrestati e sottoposti a torture.

Morlans (Donostia): dopo lunghe indagini e pedinamenti, sabato 17 agosto, ingenti forze della Guardia Civil hanno assediato tre militanti dell'ETA in un immobile del quartiere Morlans di Donostia (San Sebastian). L'attacco poliziesco è stato preceduto da un violento lancio di bombe lacrimogene all'interno dello stabile dove si trovavano i tre militanti. I tre, Patxi Itziar, Jokin Leunda e Iñaki Ormaetxea, colti di sorpresa, hanno opposto un'accanita resistenza e sono caduti in combattimento. Un portavoce della "Gestoras Proamnistia" ha qualificato come «un assassinio» la morte dei tre militanti, assassinio «accuratamente pianificato dal Governo spagnolo e dalle autorità di polizia». Il KAS (1) e Herri Batasuna (2) hanno indetto uno sciopero generale in occasione dei funerali dei tre militanti, al quale hanno aderito massicciamente le popolazioni dei paesi di provenienza dei tre membri dell'ETA.

Herri Batasuna ha inoltre rilasciato un comunicato nel quale si afferma che i fatti di Morlans «confermano nel modo più totale che la Guardia Civil e la polizia spagnola attuano la strategia e l'ordine di assassinare i militanti baschi».

Bilbao: nella notte fra il 29 ed il 30 agosto, la Erzantza (3) ha teso un'imboscata a due militanti dell'ETA nel Parco di Etxeberría di Bilbao. I due militanti sono stati fatti segno di una fitta serie di colpi d'arma da fuoco. Uno di essi, Juan Maria Ormazabal Ibarguren viene ferito da due colpi e, già riverso a terra, viene assassinato dalla polizia con un colpo di pistola alla tempia da una distanza di non più di 10-15 centimetri, secondo la perizia di un medico legale. Il secondo militante, José Maria Mendinueta, viene anch'esso ferito gravemente e trasportato, incappucciato, nel carcere di Basauri. L'esecuzione a freddo di Ormazabal è un esempio illuminante dei metodi criminali impiegati dalla polizia (in questo caso si tratta addirittura della Polizia Autonoma del Governo Basco) nella "sporca guerra" condotta dal Governo spagnolo per annientare i militanti dell'ETA e stroncare le avanguardie del Movimento Nazionale di Liberazione Basco.

Di fronte al muro del silenzio della stampa italiana sui fatti di Donostia e Bilbao, esprimiamo la nostra solidarietà alle avanguardie del popolo basco in lotta per la liberazione e l'indipendenza della nazione basca dal dominio dell'oligarchia imperialista spagnola - rappresentata dal Governo del PSOE di Felipe Gonzales - e pubblichiamo qui di seguito un comunicato del KAS sui fatti di Morlans ed uno di Herri Batasuna su quelli di Bilbao.

La redazione

Note:

(1) Koordinatora Abertzale Socialista: Coordinamento Patriottico Socialista.

(2) Herri Batasuna (unità poolare): Coalizione elettorale fondata nel 1978 da quattro partiti: Acion Nacionalista Vasca; Euskal Socialista Bilzarra - convergenza socialista basca; Langile Abertzale Iraultzaileen Alderdia - partito dei lavoratori patriotti rivoluzionari; Herriko Alderdi Socialista Iraultzailea - partito socialista basco rivoluzionario.

(3) Erzantza: Polizia Autonoma del Governo Basco, costituto dal PNV (Partito Nazionalista Basco).

[torna all'inizio della pagina]