MUMIA ABU-JAMAL : MATERIALI DELLA CAMPAGNA INTERNAZIONALE (1995)

LA SOSPENSIONE

articolo scritto da Mumia Abu-Jamal l'11 agosto 1995

"La giustizia è solo un sentimento commovente..."

Giudice Albert Sabo, Pcra hearing, Com. v. Abu-Jamal, 1995

Nella tarda mattinata del 7 agosto 1995, il giudice anziano Sabo ha sorpreso molti nell'autla delle udienze con l'emissione di una sospensione dell'esecuzione a tempo indeterminato, citando "appelli in corso" in questo caso.

La decisione sembrava essere prevista dall'accusa, ma ha stupito i membri del collegio di difesa, il cui cliente era a dieci giorni dalla morte, e che non si aspettava nulla dal rigido, acido giurista. Gli osservatori ritengono che questa è la prima sospensione concessa nella carriera del giudice. Le domande abbondano: tra di esse "Cosa significa?".

Per semplificare, una sospensione è un segno di stop nel giudizio, e in questo caso ha fermato una esecuzione. Dovrebbe essere chiaro che comunque, lo scrivente rimane nel braccio della morte, con una sentenza capitale - solo la data è stata cambiata.

Lo stato di Pennsylvania ha ancora tutte le intenzioni di uccidermi - solo non proprio ora.

Così, la sospensione è una vittoria limitata, non solo per i Jamal e gli Africa, ma per le migliaia e decine di migliaia di persone in ogni angolo del globo - a questi molti, il nostro più profondo e sentito dal cuore: grazie per le vostre proteste militanti e sentite. Long live John Africa!

Sebbene molti radicals e progressisti abbiano espress gioia alla notizia della sospensione, altri analisti politici la vedono come un'abile mossa di un abile giudice, che ha fatto quel che avrebbe fatto la corte suprea e, così facendo, ha provato a smussare il taglio di un crescente movimento militante contro la pena di morte, a Philadelphia e oltre, con ciò smussando una serie di manifestazioni già progettate.

Qualunque sia il ragionamento, utilizziamo questo prezioso tempo per costruire un movimento più forte e più largo, non per "fermare" un'esecuzione, ma per bloccarle tutte! Abbasso la pena di morte razzista Usa!

Nell'epoca in cui SouthAfrica, un tempo paria della comunità internazione, ha abolito tutte le esecuzioni in quanto offesa all'innato diritto alla vita, il nostro compito non può essere soltanto fermare (o rallentare) l'esecuzione di un uomo. No! Deve eccheggiare nel mondo - la Comunità europea, Australia, SouthAfrica, etc. - per l'abolizione totale di questa vestigia razzista dell'albero dei linciaggi, tutte le forme di omicidio di stato.

Prenderà il potere del popolo - voi, noi, tutti - per causare ciò. Noi possiamo farlo. Se voi siete sinceramente impegnati, noi lo faremo. So che sto facendo la ia parte - mi aiuterete? Questa sospensione non è altro che un primo passo, sebbene nella giusta direzione, nella nostra lunga strada per la libertà.

Non importa dove tu vivi; c'è un gruppo di sostegno vicino a te; contatta Concerned Family and Friends (International), (215) 476-8812.

Stiamo crescendo, grazie a voi!