Senza Censura n. 4/2001

[ ] Altro che nuovo ordine mondiale (cronologia ragionata)


E siamo di nuovo a redarre una cronaca del quadrimestre, con l'eterno problema di quali, fra la miriade di notizie significative, pubblicare. Anzitutto una generica scelta di dare spazio più che altro alle notizie che poco spazio trovano sui media di regime, sacrificando le tematiche più "in voga" al momento, su cui in qualche modo l'informazione è comunque "garantita", almeno per i più attenti, come può essere ad esempio per la situazione Jugoslava; ma oltre a questo, ci tocca tagliare brutalmente, per ovvie ragioni di spazio.
E' il caso delle vicende palestinesi, dove la quantità degli interventi repressivi da parte dell'imperialismo USA e sionista, come delle azioni di lotta di massa e delle operazioni messe a segno dalle avanguardie della Resistenza Palestinese, non rende materialmente possibile un loro inserimento in un calendario che tenda anche approssimativamente ad essere esauriente. Ci limiteremo quindi ad alcune segnalazioni in ordine sparso con la raccomandazione di visitare i siti internet delle realtà palestinesi che hanno documentato giorno per giorno lo sviluppo di questo conflitto che non accenna ad essere normalizzato. E parimenti è il caso della lotta dei prigionieri politici in turchia, dove segnaliamo solo le tappe più importanti della lotta fuori e dentro le carceri, e della risposta del regime turco, a fronte di uno stillicidio di episodi di repressione che ci vengono segnalati.
Ma anche delle variegate lotte nelle carceri spagnole, e anche in molti alti paesi, di seguito forzatamente citate solo per sommi capi. Analogo destino tocca in queste cronache ad alcune situazioni latinamericane; per citarne un paio, la Colombia, dove la vera e propria guerra in corso fra i rivoluzionari e il governo colombiano sostenuto da USA e primo mondo produce vittime giornalmente; o come la situazione in Ecuador, dove in pochi giorni si è scoperchiata tutta la rabbia accumulata dal popolo ecuadoregno contro il Fondo Monetario Internazionale. Stessa sorte anche per una marea di piccole lotte operaie, o anche studentesche, e anche lotte di solidarietà, di cui scegliamo quelle che paiono più significative fra tante, ma un po' arbitrariamente. O per tanti piccoli episodi di repressione preventiva quotidiana.
Lasciando un po di spazio, infine, per vari episodi di lotte o manifestazioni di massa magari non particolarmente avanzate, come nel caso di molti episodi statunitensi, od organizzate da forze inserite in qualche compatibilità istituzionale, come capita per le lotte antiNATO in Grecia e in Portogallo, ma in cui migliaia di persone esprimono di fatto una rabbia contro il potere costituito che nulla ha di compatibile con la costruzione del "nuovo ordine mondiale".

27 OTTOBRE
PYONGYANG - KOREA
Almeno 100 studenti di varie università hanno dato vita a una manifestazione per lo smantellamento delle postazioni militari USA site a Maehyang-ri.
sipila@kominf.pp.fi http://www.kominf.pp.fi

28 OTTOBRE
ARGENTINA
Oggi è il 54° giorno di sciopero della fame dei prigionieri di "La Tablada", che chiedono la loro liberazione e la revisione della sentenza. I prigionieri hanno perso al momento il 20-26% del loro peso corporeo e due sono in ospedale. Manifestazioni in loro sostegno sono state organizzate in questi giorni da HIJOS e dai loro familiari. [da Arm the Spirit - ats@etext.org] presos@tablada.org

28 OTTOBRE
ANKARA (TURCHIA)
Un gruppo di detenuti appartenenti all'organizzazione Hezbollah hanno preso oggi in ostaggio 17 guardie carcerarie nel penitenziario turco di Elazig (est). Incidenti, determinati dagli stessi, si erano verificati ieri sera nei dormitori. Il motivo della rivolta non è stato comunicato. Intanto attorno alla prigione, in cui ci sono anche reclusi curdi, sono stati inviati reparti militari.

28 OTTOBRE
PADOVA
A causa di un corto circuito alcuni compagni hanno scoperto una microspia nascosta in una presa di corrente a muro - rivoluz@libero.it

29 OTTOBRE
UMRANYE (ISTANBUL)
I fascisti dell'MHP uccidono Sukru Saritas, un ragazzo di 15 anni, simpatizzante del DHKC. noisolation@netscapeonline.co.uk

31 OTTOBRE
ISTANBUL
Centinaia di poliziotti e "robocop" hanno assaltato la sede centrale del giornale "Vatan". Gli impiegati di Vatan hanno organizzato una resistenza finchè possibile, dopodichè, senza nessun mandato, gli sbirri sono entrati a "perquisire",distruggendo tutto, muri compresi, e sequestrando trenta persone, fra cui gli impiegati del giornale e alcuni visitatori, picchiandoli e trasferendoli poi in questura. All'esterno la polizia aveva precedentemente organizzato il terrore, circondando e bloccando completamente la zona. - baskan.tamer@cybercable.fr

OTTOBRE
BOLOGNA
Sciopero alla Ducati-Motor, Contro l'esternalizzazione e l'aumento della contrattualistica precaria; allo sciopero hanno partecipato tutti, grazie anche ad efficaci picchetti, composti da quasi 200 lavoratori sui 1000 che compongono l'industria. - ti14264@iperbole.bologna.it

OTTOBRE
BOLOGNA
Si sciopera alla Meliconi. Nella fabbrica metelmeccanica, per la prima volta si è organizzata una serie di scioperi per il contratto interno. Gli operai hanno dato vita a scioperi interni e blocchi della produzione, osteggiati dal sindacato. - ti14264@iperbole.bologna.it

OTTOBRE
ITALIA
FIAT, lo sciopero è possibile. In tutti gli stabilimenti della FIAT si è dato vita a numerosi momenti di lotta che hanno portato ad uno sciopero generale interno al gruppo FIAT che ha raccolto l'80% di adesioni. Durante i momenti di lotta si sono svolti cortei interni, cosa che non si vedeva da anni negli stabilimenti del gruppo FIAT.
ti14264@iperbole.bologna.it

INIZIO NOVEMBRE
OSAKA (GIAPPONE)
La polizia giapponese arresta Fusako Shigenobu, assieme ad altri due suoi compagni. Fusako è accusato di essere uno dei fondatori della "Japanese Red Army"; viene quindi accusato di tutte le maggiori azioni del gruppo.

INIZIO NOVEMBRE
ROMA
I giudici Ionta e Salvi hanno inoltrato la richiesta di proroga delle indagini dell'inchiesta "19 ottobre, un'inchiesta messa in piedi il 19 ottobre '99 per "associazione sovversiva con finalità di terrorismo e per sovvertire l'ordine democratico" (art 270 e 270 bis), contro 43 compagni di differenti gruppi e organizzazioni. Adesso il tribunale ha coinvolto nell'inchiesta altri 45 compagni, portando il totale a 88. Molte le attestazioni di solidarietà ai compagni inquisiti.
rossosoccorso@hotmail.com
cccgiacca@hotmail.com

2 NOVEMBRE
TURCHIA
Il governo inizia a utilizzare le celle F-type rinchiudendovi dei prigionieri del PKK. - dhkcbureau@netscapeonline.co.uk

2 NOVEMBRE
TRIESTE
Sei anarchici sono stati accusati di avere messo una bomba lo scorso settembre agli uffici della "Iniziativa Centroeuropea - L'europa che Guarda a Est". Sono accusati di associazione sovversiva con finalità di terrorismo e di sovversione dell'ordine democratico", ancora art 270 bis, di costruzione di materiali esplodenti, danni a ufficio pubblico; però sono stati posti in libertà data l'assoluta inconsistenza delle prove. dopo ciò un volantino di denuncia è stato distribuito, e alcuni fra loro hanno trovato due microspie, di probabile recente installazione, nascoste in due interruttori della luce, in casa loro. - gruppoanarchicogerminal@hotmail.com

3 NOVEMBRE
LONDRA
Picchetto sotto la corte d'appello per protestare contro la condanna di due palestinesi. Samar Alami e Jawad Botmeh erano stati accusati del bombardamento dell'ambasciata israeliana nel '94. Durante il processo sono stati scagionati dall'accusa, ma condannati ugualmente a 20 anni per "cospirazione" http://www.newcommunistparty.org.uk

4 NOVEMBRE
LONDRA E AMBURGO
In appoggio allo sciopero della fame in corso nelle prigioni turche contro le carceri d'isolamento, è iniziato a Londra uno sciopero della fame piantando una piccola tenda nei pressi della Parliament Square nel centro di Londra. Sempre a partire dal 4 Novembre è iniziata una protesta analoga anche ad Amburgo. - noisolation@netscapeonline.co.uk Dhkc.bruxelles@chello.be

4 NOVEMBRE
ITALIA
Un accordo di cooperazione contro la "criminalità internazionale" è stato firmato dai ministri della giustizia italiano (Fassino), bulgaro (Mihailova), ucraino (Stanik), ungherese (David).

8 NOVEMBRE
TURCHIA
Oggi, 19° giorno dello sciopero dei prigionieri, lo stato continua a preparare il terreno per un attacco nelle prigioni: nel carcere di Usak la mafia ha creato incidenti, apposta per far partire la discussione sulla mancanza del controllo nelle prigioni da parte dello stato, che quindi dovrà "provvedere". - dhkcbureau@netscapeonline.co.uk

8 NOVEMBRE
PARIGI
A mezzogiorno dell'8 novembre 2000, a Parigi, la polizia francese, in combutta con la Guardia Civile spagnola, ha arrestato sette militanti del PCE(r) [Partito Comunista di Spagna [ricostituito]), con l'accusa di "formar parte del gruppo dirigente dei GRAPO". Scrive AFAPP nel comunicato in solidarietà agli arrestati: "...Così, alla soffocante pressione della polizia che si viveva negli ultimi mesi e alle condanne sproporzionate inflitte a quei giovani arrestati per aver partecipato a sabotaggi, si sono venuti ad aggiungere i progetti di riforma del Codice Penale e la Ley del Menor (per ridurre a 14 anni l'età per la responsabilità penale) e la proposta di ripristinare l'ergastolo per i "terroristi". L'obiettivo di tutte queste riforme "di legge", che godono dell'appoggio incondizionato dei partiti presenti in Parlamento, consiste nell'eliminare gli ultimi resti di libertà di espressione e di associazione, mentre viene data carta bianca alla polizia e ai Tribunali Speciali (Audiencia Nacional) per reprimere qualunque manifestazione di simpatia o di appoggio alle organizzazioni del movimento di resistenza..."
afapp@libero.it - hkb@supanet.com

8 NOVEMBRE
BARCELONA
Una brigata speciale della polizia, la "MIP22" ha abbattuto, senza alcun mandato, le porte di due case occupate, arrestando le otto persone trovate all'interno. Per giustificare questa come altre operazioni partite ieri, lo stato spagnolo sta usando lo spauracchio di ETA. Nella stessa giornata 80 persone hanno realizzato un'azione contro lo sgombero di un'altra casa occupata, il cui processo è previsto per domani. - adelantea@yahoo.com

10 NOVEMBRE
MADRID
Due compagni sono stati arrestati con l'accusa di aver spedito sette pacchi-bomba. In realtà i due stanno svolgendo attività in solidarietà coi prigionieri politici. Anche in questo caso è stato agitato lo spauracchio di ETA; contemporaneamente è stata imbastita una importante inchiesta in proposito, che tenta di fabbricare la trama di un'organizzazione anarchica, probabilmente con una dimensione internazionale. - adelantea@yahoo.com

11 NOVEMBRE
ESTANCIA (NEW MEXICO)
Otto guardie sono state ferite, due delle quali in modo grave, durante una rivolta carceraria nella quale i detenuti sono riusciti a porre in ostaggio 32 membri della direzione penitenziaria. La prigione fa parte della Corrections Corporation of America (la piu' grande societa' di carceri private USA),che ha dovuto affrontare negli ultimi anni numerose rivolte. - People Against Racist Terror (PART), PO Box 1055, Culver City, CA 90232. part2001@usa.net
www.antiracist.org/issues.html

11 NOVEMBRE
STOCKHOLM (SVEZIA)
Circa 900 persone hanno dato vita a una manifestazione per una palestina libera e contro lapolitica di occupazione israeliana. 40 organizzazioni e associazioni di immigrati hanno sostenuto l'inmiziativa.

12 NOVEMBRE
MONTREAL (QUEBEC, CANADA)
La polizia del Quebec ha arrestato tre operai trasportatori durante una serie di scioperi dei lavoratori portuali, con accuse come danneggiamento di veicoli, possesso e uso pericoloso di armi, minacce contro il padrone. I trasportatori di 41 compagnie stanno lottando perche sia riconosciuta la loro unione, e per un contratto collettivo. Il governo del Quebec ha recentemente varato una legislazione antisciopero per cui i lavoratori precettati rischiano, se scioperano, fino a due milioni di lire di multa al giorno, e i leader fino a duecentocinquanta (!) milioni di lire. - gangbox@excite.com

12 NOVEMBRE
MILANO
Organizzata una manifestazione sotto al carcere di San Vittore per la liberazione dei 17 compagni arrestati ieri. Più di 100 compagni hanno partecipato all'iniziativa non autorizzata, denunciando l'assurdità delle pesanti accuse contro gli arrestati, quali "violazione della legge sulle armi" e "detenzione abusiva di parti di armi da guerra e ordigni incendiari". - antifa-milano@ecn.org

14 NOVEMBRE
MILANO
I compagni arrestati l'11 sono usciti oggi. Hanno detto di essere stati maltrattati e malmenati nei commissariati.
coa.transiti@tiscalinet.it

META' NOVEMBRE
BRUXELLES
Si è svolta una manifestazione di 400 lavoratori, sindacalisti, simpatizzanti sotto la corte d'appello, che per la terza volta in due anni ha deciso di ripartire da zero nel processo contro i lavoratori di Clabecq.Al termine dell'udienza i manifestanti hanno dato vita a un'occupazione a tempo indeterminato del FGTB (sindacato ufficiale belga), accusato di difendere gli interessi dei padroni anziché degli operai, pretendendo un incontro con il prtesidente Michel Nollet. - www.ptb.be/clabecq/clabecq.htm

16 NOVEMBRE
PALESTINA
Durante la notte elicotteri da combattimento israeliani hanno attaccato diverse città palestinesi causando gravi danni, ferendo 15 palestinesi e uccidendo un medico tedesco che era accorso a prestare soccorso ai feriti a Beit Jala, vicino a Betlemme, dove gli israeliani avevano fatto seguire all'attacco aereo un pesante lancio di artiglieria dalla colonia di Gilo. - www.addameer.com - www.infopal.org/palnews/ - www.al-awda.org - www.pmwatch.org

17 NOVEBRE
SPAGNA
Eduardo Garcia e Estefania Maurete, i due compagni arrestati la settimana scorsa, sono stati rilasciati, Estefania senza alcuna accusa, Eduardo con la libertà sulla parola; immediatamente dopo Eduardo è però stato riarrestato con abili giochini giuridici.
maldoror@avant.pangea.org

17 NOVEMBRE
PHILADELPHIA
Ancora rifiutata dal giudice la libertà per gli otto compagni viventi dei Move 9; da 22 anni in prigione, catturati dopo il bombardamento della loro casa, sono condannati a pene fra i 30 e i 100 anni. - ww@wwpublish.com

18 NOVEMBRE
TURCHIA
34° giorno di sciopro della fame dei prigionieri politici turchi del DHKP-C, TKP(ML), e TKIP. Oggi è stata presa la decisione di convertire lo sciopero della fame in uno sciopero fino alla morte. dhkc.bruxelles@chello.be
http://www.dhkc.org

19 NOVEMBRE
COLUMBUS
La polizia ha arrestato 1700 persone che dimostravano perché venga chiusa l'Army School of the Anericas, un centro di addestramento per soldati latinamericani. - pera@post.tele.dk

19 NOVEMBRE
EUROPA
Le madri dei prigionieri politici turchi, le quali hanno svolto uno sciopero della fame per 6 giorni in solidarietà con quello dei prigionieri, hanno deciso di convertirlo in uno sciopero fino alla morte. Scioperi della fame sono in corso a Londra, e sono in sciopero alcune decine di prigionieri politici e comuni turchi nelle carceri tedesche di Amburgo e altre città, olandesi di Rotterdam e Breda, e in un carcere francese. - noisolation@ninebyte.de
ikm_london@yahoo.com

20 N0VEMBRE
ITALIA
L'associazione AFAPP Italia e l' Associazione I° Maggio (Vicenza) si sono uniti oggi allo sciopero della fame dei prigionieri turchi, in solidarietà coi prigionieri di tutto il mondo.
afapp@libero.it

20 NOVEMBRE
ITALIA
In molti quotidiani esce un articolo su un nuovo libro del senatore DS G. Pellegrino e sulla sua proposta di "chiusura degli anni '70" tramite una "commissione per la pacificazione" e una nuova legge che preveda la completa liberazione dei pentiti (e ovviamente regimi più duri per chi non si pente).

22 NOVEMBRE
PALESTINA
Mentre i palestinesi stavano cercando di rimuovere i blocchi che l'esercito di occupazione aveva eretto nel villaggio di Abu Da'eef, nell'area di Jenin, hanno scoperto 4 mine antiuomo che erano state interrate insieme ai massi. Questa pratica repressiva dei sionisti ha già causato diversi feriti, soprattutto bambini. - www.addameer.com - www.infopal.org/palnews/ - www.al-awda.org - www.pmwatch.org

22 NOVEMBRE
FRANCIA
Jean-Marc Rouillan, militante di "Action Directe",detenuto da 14 anni, è stato trasferito dal centro penitenziario di Lannemezan alla sezione d'isolamento di Fresnes. E' la risposta della direzione carceraria all'impegno di Jean-Marc nelle lotte all'interno del carcere.Gli sono anche stati confiscati il computer e gli ultimi due capitoli del suo libro. - maloka@chez.com

24 NOVEMBRE
ARGENTINA
Milioni di lavoratori sono da ieri in sciopero contro il programma di austerità lanciato dal presidente argentino De La Rua in risposta alla situazione recessiva. Tutti i sindacati hanno aderito e molti si sono rifiutati di garantire anche i servizi minimi; in un'argentina semiparalizzata, la polizia presidia le strade per limitare gli incidenti e controllare i blocchi stradali e autostradali. Secondo il ministero dell'interno, per il momento gli arrestati sono 34. Qesto è il terzo sciopero generale in meno di un anno. - gangbox@excite.com

24 NOVEMBRE
KRAGUJEVAC (JUGOSLAVIJA)
Alla Zastava-automobili di Kragujevac dovevano tenersi oggi le elezioni per il rinnovo dei delegati sindacali del Samostalni Sindikat (il più grande sindacato jugoslavo). Le elezioni sono state boicottate e sospese a causa dell'ennesima azione intimidatoria da parte della componente del sindacato che fa riferimento al DOS. Come è noto, nei giorni immediatamente successivi al 5 ottobre, alla Zastava-Iveco, erano stati già aggrediti, e costretti alle dimissioni, il segretario Sekula e il vicesegretario Milan Doncic del sindacato Zastava Iveco. Gli stessi agressori nominavano successivamente, nelle cariche sindacali rimaste "vacanti", elementi iscritti al DOS. Sempre nella stessa occasione era fallito il tentativo di imporre con la forza le dimissioni del presidente del sindacato della Zastava, Ruzica Milosavljevic, per la ferma e decisa risposta di quest'ultima. Da lunedì 20 novembre la DOS ha iniziato un'agitazione nei reparti che è divenuta sempre più violenta e aggressiva. L'iniziativa punta esplicitamente ad impedire la presentazione di candidature di quanti non si riconoscono nella corrente della DOS ed è sostenuta da vere e proprie minacce di linciaggio e con la devastazione degli uffici sindacali. Il culmine delle agressioni e delle violenze si è registrato giovedì 23 novembre, con l'occupazione degli uffici sindacali della Zastava-auto e con l'aperto boicottaggio (riuscito anche grazie all'appoggio dei media) delle elezioni convocate il giorno successivo. DOS spaina così la strada alle multinazionali per poter accquistare a prezzo simbolico la Zastava. - alma@pmp.it

25 NOVEMBRE
INGHILTERRA E IRLANDA
I governi inglese e irlandese hanno chiesto alle autorità degli USA di inserire la Real IRA nella "Designed Foreign Terrorist Organizations", la lista dei gruppi considerati terroristi dagli Stati Uniti. Il Sinn Fein ha commentato che questa richiesta "non aiuta la pace e dà troppa importanza alla Real IRA".
scottishrepublican@egroups.com

26 NOVEMBRE
ROMA
Attentato incendiario contro l'agenzia di lavoro interinale "Orienta". Il fatto è stato rivendicato come un'azione contro lo sfruttamento della forza lavoro, attuato dal padronato con la complicità dei sindacati, e contro la frammentazione della classe. L'azione non è la prima di questo genere attuata contro il lavoro interinale.

30 NOVEMBRE
PERU'
Sommossa nel Carcere di Canto Grande a cui hanno preso parte oltre 400 Prigionieri Politici. - ale.ramon@numerica.it

30 NOVEMBRE
FIGLINE VALDARNO (FI)
All'interno dello stabilimento Pirelli si è verificato un gravissimo atto intimidatorio:i carabinieri della locale caserma intervenuti sotto richiesta di un dirigente della Pirelli hanno staccato e sequestrato dalla bacheca delle RSU alcuni volantini che sostenevano la necessità di continuare la lotta e alcuni comunicati di solidarietà di altre realtà operaie!! L'azienda ha motivato l'intervento per paura di infiltarazioni di non si sà quali "entità terroristiche"..Il sindacato conf. non ha aperto bocca sulla vicenda,che tende a creare paura e divisione fra gli operai. Si intende chiaramente colpire qualsiasi dissenso all'interno della fabbrica e il clima si è ulteriolmente fatto pesante. Anche la stampa ha in questi giorni partecipato alla campagna contro gli operai che rifiutano l'accordo.
sifieruc@tin.it

FINE NOVEMBRE
ITALIA
In base alle recenti proposte di modifica della legge sulla stampa chiunque vorrà produrre in maniera continuativa documenti e informazioni da diffondere in rete, dovrà registrare la propria "testata giornalistica" telematica e individuare un direttore responsabile iscritto all'albo dei giornalisti che sia il garante delle informazioni pubblicate.

INIZIO DICEMBRE
CILE
Torturati alcuni prigionieri politici per mano della gendarmeria condotta da Hugo Espinoza, famoso per le torture inflitte ai prigionieri già nel 1998. - ale.ramon@numerica.it

1 DICEMBRE
TURCHIA
Al 42° giorno di sciopero dei prigionieri, sono 104 quelli che dla punto di vista medico hanno oltrepassato la "linea della morte", e che non accetteranno alcun supporto medico. Lo sciopero è in corso in 21 carceri. - DHKC http://www.dhkc.org dhkcbureau@netscapeonline.co.uk IKM http://www.noisolation.de www.ozgurluk.org

1 DICEMBRE
MESSICO E RUSSIA
Una giornata di azione congiunta contro il Fondo monetario internazionale è stata lanciata da organizzazioni di lavoratori russi e messicani. - ISWoR@aol.com
http://members.aol.com/ISWoR/english/index.html

1 DICEMBRE
BRUXELLES
Al 43° giorno di sciopero della fame dei prigionieri in turchia, manifestazione contro le prigioni F-type e in solidarietà coi prigionieri in turchia, organizzata da IKM (Comitato di lotta contro la tortura dell'isolamento).
dhkc.bruxelles@chello.be www.dhkc.org
phone/fax: (++32) (0) 2 230 08 66

2 DICEMBRE
RUSSIA
Decine di manifestazioni, alcune anche con più di mille lavoratori, si sono svolte per protestare contro il nuovo codice del lavoro. - ISWoR@aol.com

2 DICEMBRE
ISTANBUL
Durante una manifestazione dei familiari dei prigionieri di fronte alla scuola superiore di Galatasaray (luogo dove si svolgono ogni sabato queste manifestazioni), come già è successo altre volte la polizia ha lanciato un attacco selvaggio arrestando quindi più di 100 persone. Al 44° giorno di sciopero dei prigionieri, alcune decine di famiglie sono a loro volta in sciopero della fame da 6 - 20 giorni - hucre-iskencedir@hucre-iskencedir.com

2 DICEMBRE
BARCELONA
Manifestazioni in solidarietà a Mumia Abu-Jamal e Leonard Peltier.
maldoror@avant.pangea.org

2 dicembre
PARIGI
5000 persone in piazza: per Mumia, in appoggio ai p.p. turchi in sciopero fame, in appoggio ai prigionieri politici del PCE(r) e GRAPO arrestati in Francia a novembre.
cosimapp@cosimapp-mumia.org

5 DICEMBRE
ITHACA (BUFFALO, USA)
Centinaia di studenti del college di Ithaca hanno partecipato a una iniziativa contro le carceri private e per chiedere la chiusura dei rapporti fra il college e la Sodexho-Marriot. Questa socetà, che ai college statunitensi fornisce cibo per 2400 miliardi di lire,è controllata dalla Sodexho-Alliance, una delle multinazionali che più investono nelle carceri private in USA.Gli studenti hanno preso gli uffici amministrativi, e mentre 7 di loro si sono chiusi dentro per 34 ore, gli altri sono rimasti fuori a supportarli.
ww@wwpublish.com]

6 DICEMBRE
USA
Clark Kissinger, uno degli organizzatori del movimento per Mumia, è stato condannato a tre mesi di carcere per aver violato il confino, impostogli in una precedente sentenza in seguito ad altri episodi della campagna Mumia. Durante la protesta nel luogo dove è stata emessa la sentenza sono stati arrestati anche due compagni che partecipavano. - www.refuseandresist.org info@refuseandresist.org Tel: 212.713.5657

6 DICEMBRE
SPAGNA
E iniziato da quattro giorni uno sciopero della fame (in alcuni casi dell'ora d'aria) nella maggior parte delle carceri spagnole, per la fine della dispersione e del regime di isolamento, e per la liberazione dei prigionieri con malattie incurabili. Contemporaneamente Jorge Bleza Diez, prigioniero in regime fies è stato picchiato dalle guardie, nello stesso carcere e nello stesso punto privo di telecamere dove poche settimane fa era stato aggredito anche Laudelino Iglesias, mente portava avanti un lungo sciopero della fame. - afapp@libero.it

7 DICEMBRE
ITHACA (BUFFALO, USA)
Ancora occupazioni contro le carceri private; 100 studenti del college hanno portato avantiuna nuova iniziativa. 40 di loro hanno occupato il palazzo dell'amministrazione, fino a ottenere un incontro coi dirigenti del college. In più di 50 campus sta nascendo questa campagna contro i rapporti fra università e Sodexho, contro le prigioni private e più in generale l'espansione delle prigioni. - ww@wwpublish.com

7 DICEMBRE
VILLABONA (SPAGNA)
Dalla dichiarazione di Michele Pontolillo, prigioniero anarchico italiano sequestrato a Villabona (Asturias). "A causa della persistenza della situazione fortemente repressiva che si sta vivendo sia dentro che fuori delle carceri... ...comunico che dalle ore 12.00 del giorno 7 dicembre 2000 inizierò uno sciopero della fame a oltranza... ...Da alcuni anni osserviamo un importante indurimento dell'azione repressiva degli Stati imperialisti europei, diretta a criminalizzare e ridurre l'attivismo dei movimenti sociali e politici, tra loro, il movimento anarchico..." "...Chiusura dei moduli di isolamento e abolizione dell'archivio di interni in osservazione speciale, "FIES". Fine della dispersione. Libertà immediata per tutti i prigionieri con malattie incurabili. ..." Michele Pontolillo,. C.P. de Villabona, Aptdo 33271 Gijon Asturies, (spagna) . - lucianuro@hotmail.com

7 DICEMBRE
IRLANDA
In un comunicato stampa, l'IRSP irlandese chiama la classe operaia nazionalista alla vigilizanza dopo una serie di attacchi compiuti da parte dei lealisti nei confronti di due operai morti ammazzati, e di un terzo gravemente ferito, condanna il trattato del venerdi' santo come inevitabilmente fallito e invita a sostenere il "charter for non-agression" lanciato nel marzo del 2000. - ehp@irsm.org

8 DICEMBRE
PALESTINA
Nella ricorrenza dell'anniversario dell'Intifada dell'87 i palestinesi hanno indetto la prima "giornata dell'ira", con manifestazioni e scontri in tutta la parte di Palestina occupata nel 67. Il Bilancio della giornata è stato l'eliminazione di 3 sionisti e 7 martiri tra i palestinesi. L'esercito di occupazione ha imposto il blocco di tutte le città sotto il controllo dell'A.P.-Autorità Palestinese (area A). - www.addameer.com - www.infopal.org/palnews/ - www.al-awda.org - www.pmwatch.org

8 DICEMBRE
NAPOLI
In occasione di una cerimonia religiosa il Movimento dei Disoccupati di Napoli ha organizzato una contromanifestare per il lavoro che ha impedito a un cardinale di parlare. Puntuale, dopo il silenzio della stampa, arriva la campagna contro l'iniziativa dell'8. Tramite foto e riprese televisive e della polizia, si procede alla individuazione dei manifestanti per l'incriminazione di " disturbo a cerimonia religiosa, oltre che per " manifestazione non autorizzata". - istcom@libero.it http://digilander.iol.it/istcom/istcom

9 DICEMBRE
SEOUL (COREA)
Varie migliaia di studenti e lavoratori hanno tenuto un'assemblea richiedendo la fine delle leggi repressive che infliggono pene di lungo termine per esempio a chiunque sia in possesso di letteratura marxista In quest'occasione lavoratori e studenti si sono scontrati con la polizia che tentava di imbottigliarli in un parco. - Workers World, 55 W. 17 St., NY, NY 10011-ww@workers.org http://www.workers.org

9 DICEMBRE
USA
Giornata di Solidarieta' Internazionale con Mumia Abu-Jamal. Manifestazioni a sostegno di Mumia in diverse citta'. La demo di New York ha preso il via verso le 12 da Harlem con una marcia composta da un migliaio di partecipanti che hanno raggiunto il luogo dell'assemblea. Tra le organizzazioni presenti: Move, Workers World, Refuse & Resist!, International Action Center, Critical Resistence, Leonard Peltier Defense Committee, Slam e molte altre ancora. . - ihb@sigmasrl.it

9 DICEMBRE
ROTTERDAM (OLANDA)
Attivisti che conducono uno sciopero della fame contro la tortura dei prigionieri politici in Turchia sono stati attaccati dai "Lupi Grigi ",fascisti turchi attualmente nella coalizione del governo turco. I fascisti hanno quindi ucciso un attivista e ne hanno ferito gravemente un altro. Dopo l'episodio molti simpatizzanti con lo sciopero della fame si sono concentrati nel luogo dell'azione, per difendere chi scioperava da nuovi attacchi. - hermantl@stad.dsl.nl

9 DICEMBRE
BERNSDORF (GERMANIA)
Un gruppo di naziskin danneggiano i banchetti di un mercato natalizio; di banchetto in banchetto arrivano a quello di una famiglia vietnamita, danneggiandolo. Il figlio maggiore, Thung, di 15 anni, corre a casa, prende un coltello, torna al mercato e accoltella due skin, uccidendone uno, e venedo poi arrestato. - ari@ipn.de

10 DICEMBRE
USA
La manifestazione per Leonard Peltier ha raccolto circa 4mila partecipanti che partiti da Union Square hanno raggiunto le Nazioni Unite dove si e' tenuto il comizio. - ihb@sigmasrl.it

10 DICEMBRE
LONDRA
Manifestazione in solidarietà coi prigionieri politici turchi, con la partecipazione di un ex prigionieri dell'IRA irlandese, che condusse lo sciopero della fame nell'81. - tel 020 7254 1266 Fax 020 7254 1288 dhkcbureau@netscapeonline.co.uk dhkc@mail.com.

10 DICEMBRE
SPAGNA
Lo sciopero della fame a tempo indeterminato che è stato iniziato lo scorso Venerdì (1° Dicembre) da oltre 50 detenute/i di tutto lo Stato spagnolo per denunciare le condizioni in cui versano e per la propria dignità, continua nella maggior parte delle carceri dove è stato iniziato.I mezzi di comunicazione, che non si son lasciati sfuggire nemmeno una vaga allusione allo sciopero della fame, ne alle rivendicazioni di coloro che vi partecipano, hanno prestato una inusuale attenzione alle rivendicazioni dei carcerieri come la richiesta di nuove assunzioni di personale di sorveglianza e maggiori dotazioni e libertà per l'azione repressiva come manette per i piedi, camice di forza, spray paralizzanti, ecc...
maldoror@pangea.org

11 DICEMBRE
PALESTINA
Continuano gli assassini mirati di esponenti delle organizzazioni palestinesi a cui vengono tesi degli agguati (lontano dal teatro degli scontri) da unità speciali dell'esercito di occupazione o da infiltrati, spesso su segnalazioni di collaboratori palestinesi. Lunedì a Nablus i soldati sionisti hanno assassinato, colpendolo con oltre 19 proiettili, Anwar Ahmed Himran, un attivista dell'Islamic Jihad. Martedì è stato assassinato davanti alla sua casa nel villaggio di Khader, a sud di Betlemme, Yousef Abu Sway, un leader di Fatah. E' stato colpito da oltre 17 proiettili di grosso calibro. - www.addameer.com - www.infopal.org/palnews/ - www.al-awda.org - www.pmwatch.org

11 DICEMBRE
ROMA
Kostuniza, nuovo presidente "Jugoslavo" tiene una conferenza in Italia: quella che doveva essere "un'assemblea aperta", pubblicizzata anche su alcuni quotidiani, era in realtà un'incontro blindato. La questura ha subito provveduto a identificare alcuni compagni che avevano organizzato una protesta, e a fermare un reporter. Successivamente le identificazioni si sono prolungate verso chiunque giungesse sulla piazza. Il reporter fermato , dopo essere stato picchiato all'interno del commissariato, è stato denunciato per vilipendio e offese a un capo di stato estero e oltraggio e lesioni a pubblico ufficiale. Gli identificati sono in tutto 13 di cui qualcuno del tutto estraneo alla vicenda. Vari materiali sono stati danneggiati o sequestrati dalla polizia. Nei giorni precedenti la questura di Roma aveva vietato la manifestazione di protesta contro la presenza di Kustuniza. - convgm@libero.it

12 DICEMBRE
USA
L'alta corte federale rigetta l'appello, presentato dagli avvocati di Mumia Abu-Jamal, di annullare l'ultima decisione del giudice Yonn, con la quale esso rifiutava di prendere in considerazione gli "Amicus Briefs", Considerazioni e testimonianze in favore di Mumia. - www.cosimapp-mumia.org

12 DICEMBRE
ROMA
Un gruppo di alcuni manifestanti ha effettuato un blocco stradale con striscioni accanto alla lapide di Giorgiana Masi. Questa azione è stata fatta per ricordare la Strage di Piazza Fontana del 12 dicembre '69 e tutte le stragi "senza responsabili" fino a quelle che la NATO ha compiuto con l'aggressione alla Jugoslavia. All'arrivo delle forze dell'ordine il blocco è stato tolto dai manifestanti i quali dopo circa 20 minuti ne hanno effettuato un'altro in Largo Argentina anch'esso sciolto dopo pochi minuti. - convgm@libero.it

13 DICEMBRE
SPAGNA
Anche Claudio Lavazza, prigioniero anarchico italiano, inizia lo sciopero della fame insieme a Pontolillo. - maldoror@pangea.org

14 DICEMBRE
BRASILE
6 Prigionieri Politici appartenenti al Movimento Sem Terra (ancora in attesa di processo dopo essere stati arrestati il 10 novembre del 1999), sono in sciopero della fame, per avere un giudizio veloce, che si prevede a loro favorevole. - ale.ramon@numerica.it

16 DICEMBRE
SPAGNA
Manifestazione alla prigione di Tenerife II, contro il sistema carcerario e in solidarietà coi prigionieri in sciopero della fame in spagna, convocata dal "gruppo di appoggio ai/alle prigionieri/e. Circa 60 compagni hanno partecipato, socializzando anche coi parenti dei prigionieri in visita. Sempre oggi si sono svolte manifestazioni anche alle prigioni di Dueñas e di Can Brians, e per le strade di Huelva. Riguardo allo sciopero della fame, nel carcere di Santa Maria la polizia penitenziaria si è attivata per far si che gli infami boicottino l'azione rendendo impraticabile la prosecuzione dello sciopero. Per questo e altri problemi, pare che al momento siano 8 o 9 i compagni che proseguono lo sciopero: Claudio Lavazza (Huelva)-Gilbert Ghislain (Huelva)-Michele Pontolillo (Asturies)-Santos Perez Ayaso (León)-Roberto Catrino Lopez (Lleida)-Amadeu Casellas(Barcelona)-e tre compagni a La Moraleja, fra cui Laudelino Iglesias. A Jaén le guardie hanno picchiato tre compagni prigionieri (Mauriño, "Jaro" e Manuel Torres) che già avevano abbandonato lo sciopero della fame. - Apartado 24103 - 08080 Barcelona - Spagna maldoror@pangea.org

17 DICEMBRE
LEPOSAVIC (KOSOVSKA MITROVICA, JUGOSLAVIJA)
La polizia serba sotto il comando dell'ONU arresta un uomo per eccesso di velocità e detenzione di apparati ricetrasmittenti: dopo l'arresto, più di 200 persone organizzano una protesta davanti alla stazione di polizia, vicino alle baracche dell'esercito belga; i manifestanti distruggono un veicolo, e poi sequestrano sette soldati belgi per tre ore. Subito dopo, passata mezzanotte arrivano più di mille manifestanti che danno fuoco alla stazione di polizia e distruggono alcune auto della stessa. Due manifestanti vengono feriti dalle forze di pace belghe, che gli sparano alla schiena, uno morirà in seguito; un terzo morirà d'infarto .La zona dei fatti è abitata quasi esclusivamente da Jugoslavi della serbia.
rrozoff@webtv.net

17 DICEMBRE
ROTTERDAM
Manifestazione nazionale antifascista in risposta all'assassinio del compagno ucciso alcuni giorni fa dai Lupi Grigi. hermantl@stad.dsl.nl

18 DICEMBRE
COREA DEL SUD
I 47.000 membri del sindacato dei lavoratori Telecom scioperano contro il piano di privatizzazione dell'impresa, che prevede 3.000 licenziamenti dopo i 12.000 della crisi del '97-'98. Altre industrie sono in condizioni analoghe. I licenziamenti sono parte delle condizioni dettate alla Corea del Sud dal Fondo Monetario Internazionale. Per il 22 è previsto uno sciopero generale dei 24.000 bancari. - ww@workers.org. http://www.workers.org

18 DICEMBRE
SPAGNA
Confermate dal tribunale spagnolo le condanne a 11 anni contro i tre compagni anarchici Giovanni Barcia, Claudio Lavazza e Michele Pontolillo.I tre compagni furono accusati di un'azione al consolato italiano di malaga in cui qualcuno obbligò il viceconsole Piero Lano Torchio a leggere un comunicato contro la "giustizia" italiana. I tre compagni, benchè scagionati da un comunicato degli stessi autori dell'azione, sono stati miracolosamente riconosciuti (anche se gli autori erano mascherati) dal viceconsole, che ne conosceva miracolosamente anche i nomi. Con questa sentenza si chiude ogni possibilità di una riduzione della pena per i tre compagni. - maldoror@pangea.org

19 DICEMBRE
ARGENTINA
Allo sciopero della fame dei Prigionieri Politici de La Tablada, oramai al 106° giorno, si sono aggiunti altri Prigionieri Politici, tra cui Emilio Alí, dirigente sindacale dei disoccupati. - ale.ramon@numerica.it

19 DICEMBRE
TURCHIA
Le atuorità hanno iniziato un massacro in tutte le prigioni turche. Stamattina verso le 4, la polizia e i militari hanno lanciato un assalto in tutte le prigioni in cui i detenuti politici stanno conducendo lo sciopero della fame fino alla morte da ormai 61 giorni. I prigionieri hanno organizzato subito la resistenza, e l'operazione dei militari è al momento riuscita solo nel carcere di Ulucanlar, di cui sono stati ospedalizzati due prigionieri che attuano lo sciopero, mentre gli altri sono stati trasferiti in altre prigioni. Negli altri carceri le forze dell'ordine non sono al momento riuscite a trasferire i resistenti. Il numero dei prigionieri assassinati dalla polizia è altissimo, ma non si sa ancora esattamente quanti siano. In tutta la Turchia la gente è scesa in piazza per protestare: la polizia attacca i manifestanti, pestandoli a sangue; non è noto il numero delle persone arrestate in piazza, come non è noto il numero dei familiari che sono stati prelevati dalle loro case e imprigionati. - dhkc@dhkc.org

19 DICEMBRE
PARIGI
La banca turca IS BANKASI è stata occupata da un gruppo di manifestanti per protestare contro il massacro dei prigionieri politici in Turchia. - afapp@libero.it

20 DICEMBRE
TURCHIA
Per quel che si sa, nella prigione di Bayrampasa gli attacchi sono totalmente finiti; continuano invece in tutte le altre prigioni. Al momento, i prigionieri trasferiti nelle celle di Tipo F del carcere di Sincan sono 284. Il numero dei prigionieri morti e' giunto a 40 Nel solo carcere di Bayrampasa sono stati asassinati 21 prigionieri. Uno di loro, Sadi Ozpolat, era il portavoce dei prigionieri del DHKP-C. Secondo le ultime informazioni ricevute due prigionieri - Ahmet Ibili, nel carcere di Umraniye e Mesut Ors nel carcere di Bursa - si sono dati fuoco da soli, mentre gli altri, al contrario di quanto si diceva ieri, sono stati assassinati brutalmente dalla polizia e dall'esercito. In tutte le citta' della Turchia le masse sono scese in piazza per protestare. - afapp@libero.it

20 DICEMBRE
ISTANBUL
Appartenenti al TKEP-Leninista attaccano con fucili automatici un'organizzazione fascista, giustiziando un fascista e ferendone altri tre. Scrive il TKEP: "...è la nostra risposta al masscaro dei nostri compagni Kenan Taybaran, Mahmut Mural Ördekci e degli altri amici e compagni; finite le ultime parole, è venuto il tempo per rispondere allo stato fascista con l'unico linguaggio che capisce..." - TKEP-L@gmx.net

20 DICEMBRE
LONDRA
600 fra turchi e curdi partecipano a uno dimostrazione contro il massacro dei prigionieri politici nelle carceri turche. - http://www.newcommunistparty.org.uk

20 DICEMBRE
Jugoslavia
La Jugoslavia è stata riamessa oggi nel Fondo Monetario Internazionale. Lo ha reso noto con un comunicato lo stesso FMI. I paesi membri sono ora 183. La Jugoslavia, durante il governo Milosevic, era stata estromessa dal Fondo nel 1992 e dalla Banca Mondiale nel 1993.

21 DICEMBRE
PERU'
I prigionieri del MRTA reclusi ne l carcere di Puno hanno iniziato stanotte la presa del carcere; chiedono la fine delle leggi antiterrorismo introdotte da Fujimori, la chiusura di alcune darceri, castigo peri militari che violano i diritti umani,libertà e rimpatrio per i prigionieri politici stranieri. - huarmi@internet.look.ca

21 DICEMBRE
TURCHIA
63° giorno di sciopero della fame. L'operazione "Ritorno alla vita" ha per il momento fatto più di trenta morti per mezzo di esplosivi e armi da fuoco, bombe incendiarie e liquidi infiammabili,buldozeers, strangolamento; e più di cento seriamente feriti. I prigionieri catturati sono tutti trasferiti in carceri F-type, anche in celle non ancora finite,stanno continuando lo sciopero fino alla morte, e viene iniziata la tortura dell'alimentazione forzata. Ancora due prigioni resistono all'attacco di polizia ed esercito, si tratta di Ümraniye (Istanbul) e Çanakkale. - phone/fax: Belgio 0032-2-230.08.66 - Germania 0049-40-280.53.625

21 DICEMBRE
VENEZIA
Un vivace corteo spontaneo ha percorso le calli veneziane da Rialto al consolato turco presso San Marco. Decine e decine di compagni di Padova,(cpo Gramigna-Soccorso Popolare) Venezia, Vicenza (associazione I° Maggio) hanno espresso il loro sdegno e diffuso volantini. Davanti al consolato difeso da numerosa polizia è stato espresso di nuovo tutto il nostro sdegno. - soccorsopopolare@libero.it

21 DICEMBRE
ROMA
Sit in sotto l'ambasciata turca contro il massacro perpetrato nelle carceri turche. - campo2000@infinito.it

21 DICEMBRE
FIGLINE VALDARNO (FIRENZE)
Riceviamo da un operaio della Pirelli di Figline: "Sono una cosca mafiosa!!! E' l'unico aggettivo per descrivere l'atteggiamento di Fim, Fiom e Uilm che ignorando il rifiuto degli operai al cambiamento di orario(otto ore senza la pausa di mezz'ora)si apprestano,oggi, dopo aver trovato un'accordo(sulla spartizione della torta) con l'azienda a ripresentare il solito testo con la variante di 400.000£ annue lorde con l'intento di comprare,svendere,uno dei pochi diritti che i lavoratori hanno conquistato in anni di lotte!!Sicuri di farlo passare con il voto degli impiegati che non sono toccati dal cambiamento d'orario!!" - sifieruc@tin.it

22 DICEMBRE
PALESTINA
Continua lo sciopero della fame degli attivisti di Hamas nelle carceri dell'A.P. come protesta per l'ondata di arresti di militanti islamisti sulla base delle richieste degli apparati di sicurezza sionisti. - www.addameer.com - www.infopal.org/palnews/ - www.al-awda.org - www.pmwatch.org

22 DICEMBRE
TURCHIA
Le autorità di governo turche hanno annunciato di aver ripreso il controllo della prigione Umraniye di Istanbul, l'ultima delle 20 carceri che resisteva all'attacco di militari e polizia. completando il trasferimento di circa mille detenuti politici in nuove carceri.

22 DICEMBRE
MILANO
Da "Amici e familiari dei prigionieri politici". "Bruno Ghirardi, militante rivoluzionario in carcere dagli anni '80, è da diverso tempo in isolamento nel carcere di Opera, Milano. Questa forma di repressione gli è stata applicata in base all'art.14bis per aver partecipato, sostenuto e promosso il ciclo di lotte che si è sviluppato nel carcere di Opera in concomitanza con le proteste che hanno riguardato un po' tutte le carceri italiane. Questa non è che l'ennesima e grave misura repressiva contro questo compagno. Il 3 novembre Bruno dopo essere stato chiamato per un udienza, arrivato in matricola con una serie di pretesti viene aggredito e picchiato per quasi due ore, tutto questo alla presenza del maresciallo comandante delle guardie di Opera. Proprio in questo carcere numerose sono state le situazioni di violenza nei confronti dei detenuti e diverse le morti per "suicidio", tutto questo aggravato dalle pessime condizioni del carcere. Nel dare informazione sull'attuale condizione di Bruno non si può non ricordare la feroce azione di annientamento di cui sono vittime in questi giorni i compagni prigionieri della Turchia, più di 20 compagni sono stati uccisi e numerosi feriti. I prigionieri politici turchi erano in sciopero della fame da più di 60 giorni contro l'introduzione delle celle di isolamento Non possiamo ancora una volta non cogliere la somiglianza che lega diverse situazioni, dalla "democratica" Italia alla fascista Turchia (in procinto di entrare nell'Unione Europea), la risposta delle istituzioni borghesi verso i proletari e i compagni rivoluzionari è la medesima: repressione, violenza ed annientamento psico-fisico. Rompiamo il silenzio, denunciamo e diamo notizie sulle condizioni dei detenuti e sulle loro lotte, sviluppiamo mobilitazione. Portiamo solidarietà al compagno Bruno scrivendogli a: Bruno Ghirardi Via Camporgnago 41 20140 Opera MI" - rossoconte@hotmail.com

23 DICEMBRE
ANKARA (TURCHIA)
Le "forze di sicurezza" hanno fatto irruzione nella sede centrale di Ankara dell'IHD, per ordine del Tribunale per la sicurezza dello Stato di Ankara. Sono state fermate cinque persone, tutti attivisti dell'associazione. La polizia ha sequestrato tutti i documenti relativi alle prigioni, comprese le relazioni ufficiali del Ministero della Giustizia, nonché gli hard-disk dei computer dell'ufficio. Nel corso della recente operazione nelle carceri e degli incidenti che l'hanno accompagnata in Turchia, molte altre sedi dell'IHD sono state colpite da atti di repressione e molti attivisti sono stati fermati e arrestati. A Istanbul nella scorsa settimana alcuni impiegati dell'IHD sono stati arrestati durante una perquisizione dell'ufficio. La sede dell'IHD di Konya è stata chiusa d'autorità per 45 giorni a partire dal 23 dicembre scorso. La sede di Antep è stata sigillata a tempo indeterminato a partire dal 7 dicembre. La sede di Kayseri ha subito un'irruzione di polizia nel corso di una conferenza stampa, con l'arresto dei dirigenti locali dell'IHD e del sindacato degli insegnanti Egitim-Sen. L'ufficio dell'IHD di Van è stato chiuso il 19 dicembre 2000. L'ufficio di Malatya è stato chiuso anch'esso nello scorso novembre a tempo indeterminato.

23 DICEMBRE
MILANO
Una Manifestazione con centinaia di partecipanti, contro il massacro dei prigionieri effettuato dallo stato turco e contro le celle di tipo F, è passata sotto la sede delle linee aere turche e si è diretta verso il consolato di turchia, dove la polizia ha impedito di arrivare. - ivanak011@libero.it
Manifestazioni analoghe si sono avute in questi giorni anche a Brindisi, Trieste, Genova, e in altre città italiane.

FINE DICEMBRE
EUROPA
Varie iniziative si sono svolte in tutta la Germania in solidarietà coi prigionieri turchi, attuate principalmente da immigrati turchi; scioperi della fame, manifestazioni di piazza e davanti alle ambasciate, occupazioni di quotidiani e sedi di SPD e Verdi.In Svizzera durante una manifestazione analoga guardie turche hanno sparato e colpito due persone. I prigionieri politici aderenti alla piattaforma "19 giugno" hanno attuato una settimana di sciopero in solidarietà coi compagni turchi, dal 20 al 27 dicembre. Il bilancio del'operazione "ritorno alla vita" è per ora di 32 morti e centinaia di feriti. I sopravvissuti stanno continuando lo sciopero della fame a "tomba aperta" sia nelle celle di tipo F in cui sono stati trasferiti, sia negli ospedali dove i medici tentano di imporre, contro la volontà degli interessati, l'alimentazione forzata. Se prima dell'"Operazione" tra il 19 e il 23 dicembre gli scioperanti erano circa 800, ora sono diventati oltre 2.000.

2 GENNAIO
NEPAL
Uno sciopero generale ha bloccato la capitale Katmandu ieri e oggi, e si è svolto anche in altre città. La coalizione dei nove partiti comunisti ha indetto lo sciopero dopo che la polizia aveva ucciso 4 compagni il 27 dicembre a Katmandu, e altri due il 31 a Rajbiraj durante una manifestazione contro gli assassinii della polizia.
ww@workers.org - http://www.workers.org

3 GENNAIO
EQUADOR
Dilaga da ieri la protesta per i vertiginosi rincari del costo della vita, decisi di comune accordo da governo e FMI. Sono soprattutto gli studenti e le organizzazioni giovanili a organizzare le manifestazioni. A Quito, dove si sono mobilitati contro la repressione migliaia di studenti di 22 collegi e dell'università centrale attaccando la polizia, questa ha sparato 600 lacrimogeni ferendo 4 persone, poi ha invaso la facoltà di medicina arrestando due dirigenti dei gruppi universitari. Anche a Guayaquil,una unità speciale di 100 poliziotti ha invaso l'università, sparando gas e pallottole contro lo studentato.ferendo gravemente 6 studenti e arrestando la compagna Roxana Benites, presidente dell'Associazione studentesca di Medicina; Roxana, portata alapolizia giudiziaria, è stata torturata e a giustificazione di ciò è stata accusata di porto d'arma da fuoco, cosa che tutti i testimoni smentiscono. Stamattina più di 100 dirigenti di molte organizzazioni del "Frente Patriótico" e di altre organizzazioni, si sono riuniti per decidere le azioni a venire. Un'assemblea unitari è stata convocata per il 13 gennaio.Intanto il bilancio degli scontri è di 12 feriti ufficiali e 190 arresti - une@accessinter.net www.lai-aib.org

3 GENNAIO
ZURIGO (SVIZZERA)
Due piccoli ordigni sono stati lanciati stanotte al ben protetto consolato turco e agli uffici delle linee aeree israeliane 'El Al'. Nessun ferito, e danni per circa 13 milioni.. Le azioni sono state rivendicate in "solidarietà con le lotte dei prigionieri politici turchi e curdi contro le carceri eurocompatibili, le prigioni di isolamento di tipo F... ... e in solidarietà con le lotte del popolo palestinese per la sua liberazione e autodeterminazione". - "http://www.geocities.com/~aufbau/

3 GENNAIO
CISTERNA (LATINA)
Gli Operai Goodyear, dopo un anno di lotte e resistenza vincono e sono riassunti. Dopo che la multinazionale USA, 12 mesi fa, aveva deciso di licenziare 540 operai di Cisterna di Latina, ora gli stessi operai ( i 300 rimasti in cassa integrazione, che non avevano potuto usufruire dei prepensionamenti), ritornano a lavorare sempre a Cisterna di Latina e sempre dove sorgeva lo stabilimento Goodyear.Gli operai ex-Goodyear hanno dimostrato che organizzandosi in prima persona e indipendentemente si può ribaltare una situazione persa in partenza. Sfruttando le condizioni oggettive, contando soprattutto sulle proprie forze hanno imposto a sindacati, partiti politici e governanti il loro diritto al lavoro.
opcontro@tiscalinet.it

4 GENNAIO
BOGOTA' (COLOMBIA)
I gruppi paramilitari assassinano 11 persone nel nord'ovest della Colombia; E' solo uno dei tanti massacri commessi per conto del governo colombiano dai gruppi di estrema destra, nella guerra per il controllo territoriale. - http://www.freespeech.org/actioncolombia - actioncolombia@hotmail.com

5 GENNAIO
OLANDA
Levent Yanlik che era stato arrestato il 10 aprile 2000 in Olanda, durante un'operazione contro il DHKP-C,e accusato di essere uno dei leader dell'organizzazione, dopo nove mesi di carcere, è stato rilasciato il 2 gennaio, ma è stato nuovamente arrestato in questo stesso giorno in base alla Legge sull'emigrazione. Ora Levent rischia di essere estradato in Turchia. Per protesta ha iniziato oggi uno sciopero della fame e della sete. Durante la detenzione, avendo rifiutato di fornire le proprie generalità, il Procuratore di Breda ha ordinato che gli venissero prese le impronte digitali e che venissero inviate in Turchia. In altri termini, la fotografie e le impronte di Levent sono state trasmesse in Turchia, insieme all'accusa di appartenenza al DHKP-C. Ora, grazie alla demagogia della Legge sull'emigrazione pretendono di consegnarlo ai torturatori turchi. In Turchia i membri del DHKP-C vengono condannati ad un minimo di 16 anni di carcere e vengono regolarmente sottoposti a tortura.

6 GENNAIO
CESENA
Si è svolta la prima di una serie di iniziative informative contro la NATO e contro tutte le forme d'imperialismo, lanciata dal Coordinamento Romagnolo Contro la Guerra e la NATO. - red-ghost@libero.it
http://www.ecn.org/estroja/

7 GENNAIO
KURDISTAN
10.000 soldati turchi hanno invaso il nord Iraq per circa 150 Km oltre il confine turco, attaccando, sostenuti dal PUK, i guerriglieri curdi.

8 GENNAIO
FRANCIA
Dal 14 dicembre Jean-Marc Rouillan, prigioniero politico di Action Directe, è in sciopero della fame. Oggi Joelle aubron, sempre prigioniera di AD, lo ha raggiunto nello sciopero a tempo indeterminato, chiedendo lo statius di prigionieri politici, e la liberazione dei prigionier malati o che hanno scontato la parte necessaria della pena. Questi gli indirizzi dei prigionieri di AD: Joelle Aubron - 2174 K Quartier Femmes - Chemin des Anzacs - 62451 Bapaume, Francia.. - Georges Cipriani - Maison Centrale - 49 rue de la 1ere Armeee - 68190 Ensisheim, Francia. - Nathalie Menigon - 2173 J Quartier Femmes - Chemin des Anzacs - 62451 Bapaume, Francia. - Jean-Marc Rouillan - 3663 Maison Centrale Bel Air - 36250 Saint Maur, Francia. - "http://www.linkeseite.de/ - Internationalistisches Komitee, c/o Alte Feuerwache, Landwehrplatz 2, 66111 Saarbrucken, Germania

9 GENNAIO
GRECIA
Nikos Massiotis, un compagno anarchico greco sequestrato dallo stato e condannato in primo grado a 15 anni, ha assalito oggi al secondo giorno del processo d'appello, il giudice, dopo che questo gli ha impedito di leggere la sua dichiarazione processuuale, intimando però ai suoi avvocati di continuare a difenderlo. La provocazione del giudice è l'ultima di una serie, anche ai danni dei testi in favore di Nikos, durante tutto il processo. Scrive Nikos: "Il processo del luglio '99 si tenne sotto le pressioni che il governo USA faceva su quello greco affinche' schiacciasse il "terrorismo" ed approvasse una legge "antiterrorismo", cosa che ci si aspetta a breve termine. La mia condanna a 15 anni di prigione e' stata una decisione politica imposta, presa sotto il carico di quella pressione, e come tale e' stata decretata da un funzionario americano. -
zorrykid@hotmail.com - adelantea@yahoo.com

10 GENNAIO
PARIGI
Aggiornamento sulla situazione dei compagni del PCE(r) e dei Grapo arrestati l''8novembre. la polizia francese non ha infierito su di loro con la tortura fisica, è anche vero che sta usando altre forme di oppressione. Il compago Manuel Perez Martinez (Arenas), nonostante sià già stato "sentito" dal giudice, continua ad essere in isolamento, e il giudice finge di non ricevere la lettera di nomina dell'avvocato, impedendo quindi a Arenas di incontrarlo. A Fernando Silva Sande, per un presunto tentativo di fuga, sono stati affibiati 45 giorni di isolamento totale. E' evidente che gli sbirri si accaniscono in modo particolare contro questo compagno a causa delle sue famose fughe che in Spagna lo hanno fatto definire "il Grapo Montecristo". Antonio Peña Quesada ogni volta che deve parlare con il Giudice viene perquisito e spogliato almeno sette volte. Isabel LLaquet nella settimana prima di natale accusava un malessere; è stata sottoposta a visita medica e non le è stato diagnosticato nulla di grave. Ma il Giudice Bruguiere ha ordinato che ogni due ore, di giorno e di notte, gli sbirri entrino in cella per "controllare se è viva o morta"; attualmente è stata messa in isolamento a tempo indeterminado perché si è rifiutata di spoglarsi nuda e lasciarsi controllare vagina e ano il 6 gennaio, al termine del colloquio con la sua avvocatessa; la direttrice del carcere ha dichiarato che non revocherà l'isolamento sino a quando Isabel non acconsenta che si violi la sua intimità. Incarcerati a Parigi ci sono anche altri quattro militanti del PCE(r) e dei Grapo: Elipe, Peña Quesada, Rosario Llobregat e Victoria Gómez. Non sappiamo nulla di loro, ma è verosimile che ricevano trattamento analogo. Ovviamente, anche se stanno nello stesso carcere (come nel caso di Elipe e di Peña Quesada) non è concesso loro di vedersi e parlarsi. - afapp@libero.it - csrrp@hotmail.com

13 GENNAIO
MILANO
Riceviamo da "Panetteria Occupata": " Nei giorni scorsi diversi compagni hanno ritrovato nelle rispettive auto alcuni microfoni per l'intercettazione ambientale e la localizzazione. Apparecchi che utilizzano la rete telefonica cellulare. Gli apparecchi sono stati nascosti in prossimità delle luci ambiente interne all'abitacolo, negli alloggiamenti dei fari di proiezione, comunque in prossimità dei cavi di alimentazione. Oggi, in un momento in cui le contraddizioni del modello capitalistico si fanno di giorno in giorno più evidenti, dalle guerre imperialiste spacciate per "umanitarie" all'imperante precarizzazione lavorativa imposta dalla ristrutturazione del mercato del lavoro, alla logica della concertazione, non è difficile capire quali possano essere i soggetti interessati su cui esercitare le forme di controllo più radicali. Sicuramente sono quelle realtà politiche e sociali incompatibili in varie forme a queste logiche, quelle che mantengono un rapporto attivo e continuano a sostenere i prigionieri rivoluzionari. Sotto controllo sono in ogni caso tutti quelli che esprimono e si fanno portatori di una critica, di valori e di una cultura che appartengono a tutto il movimento antagonista. Gli obbiettivi ci sembrano abbastanza chiari: da una parte impedire a questi soggetti ogni possibile collegamento con i protagonisti della trasformazione sociale, dall'altra reprimere ogni progetto di opposizione radicale a questo sistema. Invitiamo quindi tutti i compagni alla massima vigilanza e alla immediata comunicazione di eventuali ulteriori ritrovamenti." rossoconte@hotmail.com Foto alla pagina www.ecn.org/panetteria

15 GENNAIO
PALESTINA
L'ala militare di Hamas, il gruppo Izz el-Deen al-Qassam, ha distrutto 2 veicoli dell'esercito di occupazione facendo esplodere, al loro passaggio, una bomba piazzata sulla strada vicino alla colonia di Netzarim, nella striscia di Gaza, e ha filmato l'azione. - www.addameer.com - www.infopal.org/palnews/ - www.al-awda.org - www.pmwatch.org

15 GENAIO
BERLINO
100.000 persone hanno partecipato alle manifestazioni annuali in ricordo di Rosa Luxemburg e Karl Liebknecht. Alla manifestazione della sinistra rivoluzionaria hanno preso parte 10.000 compagni, con una larga e visibile presenza di appartenenti a organizzazioni rivoluzionarie turche e curde, a ricordare il massacro appena avvenuto nelle carceri turche. - ww@workers.org

16 GENNAIO
PALESTINA
Per la prima volta dall'inizio dell'Intifada Al-Aqsa il comune di Gerusalemme ha ordinato la demolizione di 2 case palestinesi con il pretesto che erano state costruite illegalmente. Questa pratica consueta si era interrotta per evitare risposte incisive dopo il 28 settembre. Continua la caccia ai collaboratori palestinesi dei sionisti. Un altro di questi traditori, Murshid Toufik,è stato stanato ed eliminato da militanti palestinesi. L'A.P. ne ha giustiziati 2 il 13 gennaio ma ha promesso di risparmiare quelli che si fossero costituiti spontaneamente entro la fine di febbraio. Il gruppo Izz el-Deen al-Qassam ha criticato questo nuovo ultimatum dichiarando di non avere intenzione di stare con le mani legate fino alla sua scadenza di fronte alle aggressioni dei collaboratori e dei sionisti. - www.addameer.com - www.infopal.org/palnews/ - www.al-awda.org - www.pmwatch.org

16 GENNAIO
IRLANDA
Danny McAlister, prigioniero di guerra irlandese, è oggi al 16° giorno di sciopero della fame. Richiede sostanzialmente l'estensione a tutti di alcuni benefici che sono stati concessi in passato ad alcuni prigionieri e attualmente a quelli detenuti in Castlereagh Barracks. - deemail@msn.com - www.irishfreedomcommittee.net

16 GENNAIO
MADRID
E' stato dimesso il direttore generale di "Telemadrid, in seguito all'emissione di un reportage sul conflitto basco che, pur criticando la lotta basca, ha avuto la colpa di trasmettere anche le opinioni e proposte dei portavoce di "Euskal Herria" e "Gestoras pro Amnistia". - etxerabuletina@hotmail.com - www.etxera.org

18 GENNAIO
SPAGNA
Arrestato, senza possibilità di libertà condizionale, Pepe Rei, il direttore del giornale di indagine e denuncia sociale "Ardi Beltza", sempre attento anche all'informazione sui prigionieri politici. L'azione è stata ordinata dal giudice Garzon, che lo accusa strumentalmente di legami con azioni "terroristiche". Il fatto succede dopo la pubblicazione da parte di Ardi Beltza di un video in cui si documenta il legame dei grandi gruppi mediatici col potere economico e politico, e appare immediatamente come l'ennesimo attacco alla libertà di espressione. Scrive Pepe "...La peculiarità della situazione, è che sono stati giornalisti che invocano la libertà di espressione i primi a dare l'impulso per il mio incarceramento. ..." - ardibeltza@nodo50.org - http://www.ardibeltza.com/

19 GENNAIO
SANTA BARBARA (COLOMBIA)
Ancora 6 assassinati dai gruppi paramilitari del regime. E'il 3° massacro in colombia questa settimana, e il 26° nel mese, per un totale di 170 civili uccisi.

20 GENNAIO
USA
40.000 persone da più di 40 città hanno partecipato, sfidando il tempo inclemente e i blocchi della polizia alla manifestazione a Washington contro l'inaugurazione dell'amministrazione bush, contro la brutalità della polizia, il razzismo, la pena di morte, per un nuovo processo per Mumia Abu-Jamal, contro il Plan de Colombia. Il governo USA ha tentato di boicottare la manifestazione con numerosi filtri costituiti dalla polizia attorno alla zona; sono stati impiegati 9.000 poliziotti, ivi inclusi tutti quelli di Washington, i servizi segreti,e la polizia di Virginia e Maryland. Contemporaneamente 20.000 persone hanno preso parte ad analoghe demo organizzate dall'International Action Center a San Francisco e alcune migliaia a San Diego. - International Action Center - 39 West 14th Street, Room 206 - New York, NY 10011USA - iacenter@iacenter.org - http://www.iacenter.org

20 GENNAIO
PADOVA
Manifestazione in solidarietà col popolo palestinese; Scrivono gli organizzatori: "... Nelle barricate al fianco del proletariato palestinese è sceso anche quello arabo con cittadinanza israeliana, sfruttato e oppresso dalla borghesia sionista. Questo é un ulteriore segnale del carattere di classe del conflitto, altro che questione religiosa. Il fallimento anche dell'ultima trattativa di "pace", mediata dagli USA, dimostra che gli interessi dei popoli oppressi mai potranno coincidere con quelli degli imperialisti e dei loro servi e che la liberazione dal dominio passa solo attraverso la via rivoluzionaria...". rivoluz@libero.it

22 GENNAIO
USA
Il prigioniero politico e prigioniero di guerra (ex Black Panther Party e Black Liberation Army) Teddy Jah Heath e' morto a causa di un tumore, dopo 27 anni di reclusione passati nelle carceri di massima sicurezza statunitensi. Fino all'ultimo istante, gli aguzzini a stelle & strisce si sono accaniti contro Jah e contro i suoi familiari. Il "Cointelpro 2001" continua nella sua pratica di annientamento dei militanti rivoluzionari che resistono dietro le sbarre. Altri prigionieri sono morti per la totale incuranza delle varie direzione carcerarie e per le disumane condizioni di detenzione: Kwesi Balagoon, Merle Africa, Albert Nuh Washington, tanto per citare alcuni esempi. Molti altri prigionieri si trovano a fare i conti con un precario quanto allarmante stato di salute: Robert Seth Hayes, Tom Manning, Leonard Peltier....Silvia Baraldini.

24 GENNAIO
PALESTINA
L'A.P. ha arrestato diversi militanti di Hamas dopo l'eliminazione dei 2 infiltrati israeliani che il governo sionista ha in seguito spacciato per innocui visitatori. Comunque Hamas non ha rivendicato l'azione. - www.addameer.com - www.infopal.org/palnews/ - www.al-awda.org - www.pmwatch.org

25 GENNAIO
LISBOA (PORTOGALLO)
Migliaia di persone partecipano alla manifestazione antiNATO e contro la presenza portoghese in Jugoslavija. L'iniziativa però è stata convocata dal Partito Comunista Portoghese, una forza dell'arco parlamentare. - jfgf.consult@mail.telepac.pt

25 GENNAIO
BOLOGNA
Oggi alla Ducati Motor e su tutti gli organi di stampa locali è iniziata una campagna contro le voci di dissenso dentro la Ducati, cioè contro gli operai del "foglio autonomo Senza Freni" (che aderisce al Collettivo "Rete Operaia"). Al lavoro del "Foglio" che si adopera perche gli operai riprendano la discussione sulla loro condizione, e denuncia alcune contraddizioni, dei sindacati e il loro ruolo all'interno delle aziende, i sindacati rispondono inventando veri e propri capi d'accusa contro le opposizioni operaie, e creando un clima di paura con l'invito a tutti i lavoratori a "mantenere alta la vigilanza", usando anche velate minacce per quanto riguarda la conduzione produttiva e sindacale. A questo si aggiunga la presenza continua delle Digos davanti alla sede del Collettivo Rete Operaia e continui controlli ai militanti. - ti14264@iperbole.bologna.it

26 GENNAIO
PALESTINA
A Gaza diverse migliaia di palestinesi hanno partecipato a una manifestazione indetta da Hamas per il "diritto al ritorno" e contro i negoziati di Taba che è partita dal campo rifugiati di Jabalya. - www.addameer.com - www.infopal.org/palnews/ - www.al-awda.org - www.pmwatch.org

26 GENNAIO
BRASILE
Il movimento dei "Sem Tierra" ha occupato ieri la sede della Monsanto dello stato di Rio Grande Do Sul. 1200 lavoratori rurali sono penetrati nel laboratorio di sperimentazione di cibi transgenici. - red-ghost@libero.it

27 GENNAIO
PALESTINA
Lo Shin Beit ha arrestato 6 membri di "Forza 17" la guardia di elite di Arafat.
Due combattenti palestinesi sono stati assassinati mentre cercavano di entrare in Palestina dal sud del Libano. Le forze di occupazione sioniste sono riuscite ad individuare i militanti palestinesi e hanno bombardato per 2 ore tutta l'area ferendo anche un civile libanese. I militanti appartenevano al Fronte Popolare-Comando Generale di Ahmed Jibril. - www.addameer.com - www.infopal.org/palnews/ - www.al-awda.org - www.pmwatch.org

27 GENNAIO
DAVOS (SVIZZERA)
Vertice internazionale dei banchieri e relativo controvertice. La polizia, di cui sono state impiegate 3.000 unità e imponenti mezzi e attrezzature preventivi, è stata fornita di una lista di persone da respingere al confine; 104 i respinti, più 14 catturati già in territorio svizzero e espulsi successivamente. - ww@workers.org

28 GENNAIO
PALESTINA
I servizi di sicurezza giordani hanno arrestato 7 membri del "Comitato Anti-Normalizzazione" per appartenenza a "un gruppo illegale" dopo che il comitato (che svolge la sua attività pubblicamente dall'anno della sua costituzione, il 1994) aveva reso nota la seconda lista di personaggi e aziende che intrattengono rapporti con i sionisti. Questa lista comprende 68 nomi: 32 aziende, 2 scuole private, un hotel, un giornale quotidiano nonchè diversi giornalisti, uomini d'affari, parlamentari e funzionari d'alto rango del governo. La prima lista conteneva 20 nomi. - www.addameer.com - www.infopal.org/palnews/ - www.al-awda.org - www.pmwatch.org

28 GENNAIO
FIRENZE
Il p.m Suchan ha utilizzato la stampa per annunciare 15 rinvii a giudizio per "resistenza, violenza, lesioni a pubblico ufficiale" a seguito della manifestazione del 13 maggio 1999, contro l'aggressione alla Jugoslavija, che aveva visto la partecipazione di 3.000 persone. Contestualmente Suchan ha archiviato le varie denunce presentate contro le forze dell ordine. Niente di eccezionale nel rinvio a giudizio: banali reati da rissa in un bar per un episodio su cui polizia e magistratura tentarono di costruire una provocazione a largo raggio."La Repubblica" non perde l'occasione per enfatizzare l'episodio ed elencare i nomi degli accusati. - noguerra@archicoop.it

29 GENNAIO
USA, MESSICO, ARGENTINA, BRASILE.
La " DaimlerChrysler's" annuncia la chiusura di 6 stabilimenti e il taglio di 26.000 posti di lavoro entro la fine di febbraio. Parallelamente verranno aperti 5 nuovi stabilimenti, tre in Messico, uno in argentina, uno in brasile; i nuovi stabilimenti impiegheranno operai che non avranno alcun diritto a sussidi di disoccupazione, pensioni, liquidazioni, ecc in compenso degli anni di supersfruttamento. Anche altre imprese statunitensi stanno attuando in questo periodo tagli occupazionali. -
ww@workers.org. - http://www.workers.org

29 GENNAIO
PALESTINA
Un colono israeliano è stato eliminato da militanti palestinesi che hanno aperto il fuoco contro le auto che transitavano in una "bypass road" (strade che sono state costruite dai sionisti dopo l'avvio dei negoziati di Oslo, confiscando terre e distruggendo proprietà di palestinesi, con lo scopo di collegare le colonie sioniste senza attraversare "zone arabe") in prossimità di Ramallah. I militanti palestinesi hanno anche attaccato 2 bulldozer israeliani che stavano distruggendo coltivazioni e alberi per stabilire sul territorio 2 basi militari, uno vicino a Khan Younis e uno a Refah. 7 combattenti sono rimasti feriti nell'operazione. Le forze di occupazione hanno attaccato la strada costiera della striscia di Gaza e rapito 4 persone che si ritiene siano giornalisti. Vicino al check point di Khan Younis ci sono stati violenti scontri. Un ragazzo palestinese, Mohamad Abu Moussa, è stato colpito a morte dai soldati sionisti e altri 2 palestinesi sono stati feriti. - www.addameer.com - www.infopal.org/palnews/ - www.al-awda.org - www.pmwatch.org

30 GENNAIO
USA
Centinaia di militanti hanno manifestato contro l'intervento USA in colombia. A new York 150 attivisti hanno organizzato un picchetto alla "Missione Colombiana delle Nazioni Unite".. Dimostrazioni anche a San Francisco, Los Angeles, Washington DC, Seattle, New Orleans, Providence and Helena. Un'altra demo è stata organizzata dall'International Action Center (che sta anche organizzando la mobilitazione in caso di intervento aperto USA in Colombia) per il 10 febbraio in North Carolina. - http://www.peaceplancolombia.org - iacenter@iacenter.org - http://www.iacenter.org

30 GENNAIO
PALESTINA
I combattenti palestinesi hanno fatto esplodere alcune bombe al passaggio di convogli israeliani in diversi punti della striscia di Gaza, aprendo successivamente il fuoco.Alcuni feriti tra i militari sionisti. - www.addameer.com - www.infopal.org/palnews/ - www.al-awda.org - www.pmwatch.org

31 GENNAIO
AUSTIN (TEXAS)
La "U.S. Technologies ha chiuso a metà dicembre i suoi stabilimenti elettronici, licenziando 150 operai.Sei settimane dopo gli stabilimenti riaprono, in una prigione del circondario. Contemporaneamente gli USA condannano la Cina per l'utilizzo del lavoro schiavistico nelle prigioni. - gangbox@yahoogroups.com

31 GENNAIO
TURCHIA
Al 103° giorno di sciopero della fame, i prigionieri in coma sono più di 35. L'organizzazione prigionieri del DHKP-C Rende note alcune decisioni riguardo allo sciopero della fame: ..."Il gruppo di prigionieri che conduce lo sciopero fino alla morte (dal 19 dicembre, ndt) è al momento sufficiente, e il nuovo gruppo non è necessario, così è stata presa la decisione che tutti i nostri compagni che hanno iniziato lo sciopero fino alla morte dopo il 19 dicembre lo convertano in uno sciopero della fame a tempo indefinito. Tutti i nostri compagni in sciopero della fame a tempo indefinito stanno agendo in supporto al gruppo dello sciopero fino alla morte. Per questa ragione, lo sciopero della fame di questi compagni in tutte le prigioni sarà interrotto al 40° giorno e per un intervallo di 10 giorni. La resistenza del nostro gruppo in sciopero fino alla morte annunciato alla nostra gente il 19 novembre continua. ...".
press@dhkc.org

GENNAIO
BOLOGNA
Sciopero dei precari dell'ATC, servizio di autotrasporti di Bologna, contro la crescente precarizzazione del settore. Lo sciopero a visto il blocco degli autobus in centro e svariati blocchi a danno dei crumiri.
ti14264@iperbole.bologna.it

1 FEBBRAIO
BOLOGNA
Un'assemblea dei lavoratori della Marelli di Bologna e Crevalcore si è trasformata, con voto all'unanimità, in uno sciopero di protesta contro la vendita del settore componentistica da parte della Fiat. Un altro sciopero è avvenuto nello stabilimento di Venaria, in Piemonte, in cui lavorano circa 500 addetti.
ti14264@iperbole.bologna.it

2 FEBBRAIO
LONDRA
I lavoratori della metropolitana hanno approvato con sondaggio organizzato dall'"unione guidatori treni ASLEF" e dall'"unione ferrovie RMT", 3953 contro 700, l'organizzazione di un programma di scioperi contro la privatizzazione parziale dell'azienda "Tube".
http://www.newcommunistparty.org.uk

2 FEBBRAIO
BARCELONA
Da 13 giorni 700 immiGRATI si sono chiusi in otto chiese della città, rivendicando permesso di soggiorno e di lavoro, e contro le leggi sull'immigrazione. - apoyosinpapeles@mail.com - www.sindominio.net/sinpapeles

2 FEBBRAIO
TORINO
In seguito alla decisione della FIAT di licenziare 137 operai assunti a tempo determinato, si è sviluppata spontaneamente in FIAT, nonostante l'operato dei sindacati di stato, una giornata di lotte: Cortei e manifestazioni spontanee si sono protratte per tutta la giornata. Gli scioperi sono iniziati alle 12.30 e sono terminati alle 22. Nove ore e mezza di lotte, erano anni che non si erano più viste.
ti14264@iperbole.bologna.it

3 FEBBRAIO
ECUADOR
Dichiarato dal governo lo stato di emergenza in tutto il paese, in risposta all'ondata di lotte di questi giorni. E' quindi sospesa la libertà di associazione, e le case possono essere perquisite e le persone detenute, senza alcun mandato. - carwil@moles.org

3 FEBBRAIO
IZMIR (TURCHIA)
Le autorità turche, non riuscendo a intimidire le proteste in solidarietà coi prigionieri, hanno ripreso la pratica delle sparizioni degli attivisti.
Non si hanno notizie di Yusuf Kirmizioglu dal 6 gennaio. - press@dhkc.org

3 FEBBRAIO
giornata mondiale
Giornata mondiale per la liberazione di Francisco Brotons Beneyto, un militante del PCE(r) - Partito Comunista Spagnolo (ricostituito) - e dei GRAPO - Gruppi di Resistenza Antifascista Primo Ottobre.Manifestazioni in 9 città spagnole, e davanti alle ambasciate spagnole a Padova e Roma, Londra, Parigi, Dublino, Zurigo, Vienna, Bruxelles. México DF (Messico), Asunción (Paraguay) , Mosca. Nonostante la legge spagnola vieti la detenzione per più di 20 anni consecutivi, Brotons è ormai da 22 anni sepolto in un carcere della Spagna. Questo è il trattamento che lo stato spagnolo riserva a chi, come Brotons, non si piega di fronte alla tortura ed ai tentativi di annichilimento psico-fisico ed ancora oggi continua a lottare in carcere, resistendo contro gli attacchi repressivi. - afapp@libero.it

3 FEBBRAIO
BILBO (EUSKADI)
Imponente manifestazione per la liberta' per i prigionieri politici e in difesa dei diritti umani. - www.voceoperaia.it

6 FEBBRAIO
BOSTON (USA)
Manifestazione in Sostegno di Leonard Peltier, nel 25° anniversario del suo arresto. - ishgooda@voyager.net

6 FEBBRAIO
TORINO
La protesta spontanea dei lavoratori Fiat contro 147 licenziamenti di giovani in contratto a termine ha paralizzato di nuovo la produzione. Alle Carrozzerie hanno incrociato le braccia in massa, si è formato un corteo che ha attraversato i reparti e infine il serpentone di tremila tute blu è uscito dalla fabbrica. Alla porta 3, ad attenderlo c'erano i 147 ragazzi che la Fiat ha deciso di punire per dare una lezione a tutti. Scioperi di solidarietà anche alle Meccaniche e alle Presse di Mirafiori, alla Comau, Marelli e Tnt.9
CASSINO
Un'ora di sciopero nella mattinata e un'altra nel pomeriggio alla Fiat, sia contro la nuova organizzazione e il conseguente aumento dei carichi di lavoro, sia contro le intimidazioni e il comportamento antisindacale dell'azienda.
ti14264@iperbole.bologna.it

7 FEBBRAIO
ECUADOR
Le Dirigenze delle Organizzazioni Indigene (CONAIE, FEINE, FENOCIN, FEI, FENACLE, CONFEUNASE, ECUARUNARI e CONFENIAE) hanno firmato un accordo col Governo Ecuadoregno. Scrive il "Servizio di Informazione della Rivista En Marcha": "Nella giornata di oggi si stà portando avanti la paralizzazione delle attività in tutto il territorio ecuadoriano, sulla base della convocazione del Fronte Patriottico e della Assemblea Unitaria dei Popoli del 13 gennaio scorso. Luis Villacís, Presidente del Fronte Popolare, i dirigenti del Fronte Unitario dei Lavoratori (FUT), dirigenti politici di sinistra e numerose organizzazioni, hanno chiarito che l'azione di mobilitazione continuerà e non sarà condizionata dal dialogo che la CONAIE ha stabilito con il Presidente della Repubblica, nel quale si starebbe riducendo al minimo le richieste che hanno portato alla sollevazione: deroga totale del pacchetto economico, applicazione di misure economiche alternative presentate dai settori popolari, libertà per i detenuti e sanzionamento per coloro che hanno sparato contro i manifestanti, causando fino ad ora 6 morti e più di 30 feriti per armi da fuoco. I mezzi di comunicazione della borghesia hanno fatto tutto il possibile per occultare e minimizzare le proteste di oggi e diffondere la notizia del dialogo, nonostante questo più di 50 dirigenti del Fronte Patriottico e molti altri manifestanti sono stati arrestati in tutto il paese. Se non ci sono proteste, perché tanti arresti in tutte le priovince del paese? A causa dello Stato d'Emergenza, nella maggioranza dei casi si sono realizzate piccole manifestazioni, disperse geograficamente. Solamente a Cuenca si è organizzata una grande marcia"..."Ad oggi sono più di 200 i lottatori popolari ancora nelle prigioni ecuadoriane...". - http://www.geocities.com/CapitolHill/Parliament/1166 - pcmle@bigfoot.com

7 FEBBRAIO
BELGRADO
Migliaia di persone manifestano sotto il ministero degli esteri contro la presenza in Jugoslavija, accettata dal nuovo governo, di Javier Solanas, gia condannato da un tribunale competente a 20 anni di lavori forzati, per gli omicidi di massa perpetreti alla testa della NATO durante 78 giorni di bombardamenti. Altre manifestazioni contro Solanas sono previste per domani. - JaredI@aol.com

7 FEBBRAIO
TURCHIA
Il 28 gennaio ancora due dirigenti di HADEP, Serdar Tani_ e Ebubek_r Den_z, sono stati fatti sparire dal regime turco. press@dhkc.org

8 FEBBRAIO
GRECIA
Si sono svolte varie manifestazioni per la dissoluzione della NATO e lo smantellamento delle sue basi, per il ritiro dei soldati greci dalla Jugoslavija e il ritorno degli studenti greci in Jugoslavija. Migliaia di persone ad Atene, blocchi stradali simbolici a Larissa, manifestazione a Karditsa. - http://www.forthnet.gr/kne-odigitis/

9 FEBBRAIO
FIRENZE
COOP e comune hanno dato inizio ai lavori per la costruzione del centro commerciale nell'area ex-Longinotti. I lavori sono cominciati in gran segreto nel parcheggio adiacente all'area occupata dal Centro Popolare Fi-sud. Immediata la risposta. Un tam tam cittadino ha portato in due ore 500 compagni e compagne, semplici cittadini, a presidiare la zona dove hanno iniziato i lavori. Intanto gli sbirri continuano a presidiare il cantiere ma dentro il Cpa ci sono oltre 200 persone ad attendere l'assemblea di stasera.

12 FEBBRAIO
EDINBURGH (SCOZIA)
Arrestate 373 delle circa 500 persone che hanno attuato un blocco a una base di sottomarini nucleari britannici. - kevcross@webtv.net

13 FEBBRAIO
OSTIA (ROMA)
Sgomberato a suon di ruspe il c.s. Spaziokamino; i primi compagni accorsi sono stati presi e portati in questura; il materiale all'interno del centro sequestrato. - spzkostia@hotmail.com

15 FEBBRAIO
BAGHDAD (IRAQ)
Aerei USA e inglesi bombardano la città.

FEBBRAIO
BOLOGNA
Intimidazioni e minacce da parte di sindacati, dirigenza, e dai vari giornali locali contro presunti soggetti sconosciuti, alias i compagni di "Senza Freni", foglio operaio autonomo,dentro lo stabilimento della Ducati-Motor di Borgo Panigale - ti14264@iperbole.bologna.it

17 FEBBRAIO
FIRENZE
Imponente manifestazione nazionale in solidarietà col CPA, il Centro Popolare Autogestito Firenze Sud. Circa 8.000 persone hanno sfilato per le vie del centro e del quartiere dove ha sede il CPA, con un lungo corteo compatto, accolto positivamente dagli abitanti del quartiere; in solidarietà con le attività e le lotte che il Centro Popolare promuove, contro lo sgombero e la costruzione di nuovi centri commerciali e contro la città dei padroni. Hanno partecipato numerosissime situazioni fiorentine e toscane, e folte delegazioni da Emilia, Veneto, Torino e molte altre città. - http://www.ecn.org/cpa/ - cpa@ecn.org

19 FEBBRAIO
SEUL (SUD COREA)
Attaccati violentemente dalla polizia in assetto antisommossa i picchetti operai allo stabilimento "Daewoo" di Bupyong; gli operai, che protestavano contro i 1751 licenziamenti, decisi dalla multinazionale sudcoreana, si sono scontrati con 4000 poliziotti supportati da elicotteri e blindati. A seguito degli scontri 30 sindacalisti che avevano organizzato la protesta sono stati arrestati. Intanto continuano i sit-in di protesta di 300 operai licenziati e dei loro familiari - ti14264@iperbole.bologna.it

22 FEBBRAIO
SEUL (SUD COREA)
La polizia sfonda con quattro bulldozers i cancelli dello stabilimento, per bloccare il sit-in di 500 operai. 50 operai sono stati arrestati, e, spiccati mandati di cattura per 32 leader sindacali, la polizia ha perquisito la fabbrica alla loro ricerca. - ncp@geocities.com

23 FEBBRAIO
TURCHIA
Continuano a peggiorare le condizioni dei prigionieri in sciopero della fame, che sono stati trasferiti in celle da uno o tre posti, in isolamento dagli altri prigionieri. Un deputato del parlamento ha recentemente chiesto a un avvocato dei prigionieri se questi accetterebbero un trasferimento in celle da sei persone; in risposta i prigionieri hanno dichiarato che finchè saranno in isolamento non sarà possibile discutere alcuna proposta. - lawyer@lawyer.org


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