UN SISTEMA SINDACALE SERVO DEI PADRONI
All’interno del porto Spezzino il Sistema Sindacale Confederale....i famosi
“3 porcellini”:
CGIL,CISL, e UIL, ha raggiunto un livello di servilismo pro Aziendale senza
precedenti...
Si è arrivati a svendere tutto in favore del mèro profitto, dei pochi Padri
Padroni Terminalisti. La cosi detta “Febbre da Container - ed i suoi ritmi
forsennati, dove più vai veloce, più produci, e più elemosina ottieni, sona
stati anteposti ai diritti fondamentali della persona/operaio, quali Salute
Sicurezza e Dignità. Gli schiavi/operai sono costretti a turni massacranti
anche di 12 ore consecutive, intere settimane di lavoro notturno senza
riposo, sotto le intemperie, in ambienti pesantemente inquinati da polveri
sottili, dove viene meno anche il riposo settimanale.
Un giorno i nostri cari giornalisti “Amici del Sistema” dichiarano sulle
pagine delle loro “credibilissime” testate, che il Terminai è in crisi, e si
paventano pure licenziamenti...In funzione di ciò ogni “Contrattazione”
integrativa di secondo livello, neanche viene discussa... Se c è crisi non
ci sono neanche i soldi... Quindi gli eroici Sindacati compiaciuti e
compiacenti si limitano a firmare gli accordi da miseria che le Aziende
avevano già pronti da mesi. Gonfiandosi pure il petto, visto che nonostante
lo grave situazione a detta loro qualcosa si è pur sempre ottenuto. Veri
Eroi!
Poi come per magia una manciata di giorni dopo sugli stessi cari quotidiani
locali i Manager LSCT comprano intere pagine per farsi pubblicità vantando
record su record di movimentazioni di container... con tanto di riprese
televisive ed altre porcherie mediatiche. Un grazie ancor più doveroso e
sentito va al Sindacato di maggioranza, lo CISL, dove pochi rappresentanti,
neanche ascoltano le richieste di centinaia di iscritti....Purtroppo se
parli la lingua del padrone non capisci più quella dell’operaio, quindi
altro non possano fare che rappresentare le Aziende. Per l’operaio che
permette, a rischio della vita stessa, l’ingrassare economico di pochi
burattinai nessuno ha più orecchio. E’ doveroso ricordare che il Terminai
Spezzino è uno dei pochi che opera 24 ore su 24, per 363 giorni l’anno... e
dove per le mansioni più gravose viene utilizzata lo metà del personale,
rispetto ad altri porti Italiani ed Europei.... In alcuni dei quali si
arriva a guadagnare anche il 50%
in più rispetto a La Spezia. Nonostante ciò Sindacati e Stampa continuano a
mascherare quello che altro non è che un “Girone Infernale Dantesco”, con il
costume dell’“Oasi Verde Plasmon”.
Oggi giorno il Sindacato usa i tesserati solo per fare cassa, questo anche
con più o meno velate minacce...Sai é meglio avere una tessera! Non si sa
mai ! Poi quando lo tessera ce l’hai e ti lamenti del marcio in cui nuoti...Ti
rispondono: Sai è meglio non rompere troppo le scatole! Sai non si sa mai!
Un legame Sindacale di questo genere è una sorta di pizzo... Per questo
continuo quanto meschino ricatto occupazionale, lo gente ha paura a
sbarazzarsi di quell’inutile pezzo di carta, anche Se tutti consapevoli del
sistema marcio fino al midollo ed in palese combutta con i Padroni.
L’importante è partecipare ai corsi di motivazione di gruppo (veri lavaggi
del cervello l’essere presenti alle cene Aziendali, alla festa di Natale,
perche siamo tutti una grande famiglia... Si di Poveracci pero “
E fare le analisi perché lo sigaretta truccata od il negroni del sempre più
raro Venerdì Sera libero potrebbe ucciderti... O trasformarti in un
pericolo...Ma se lo sicurezza...Quella Vera poi passa in terzo piano, a
vantaggio di estrema flessibilità e sfruttamento Pro Capitale... Allora va
tutto bene... Bastano casco e ed indumenti fluorescenti.
INIZIATE A PENSARE CON LA VOSTRA TESTA... E LIBERATEVI DALLE CATENE
SINDACALI, ED AUTOGESTITEVI, ALLORA SI CHE SARETE UN VERO PROBLEMA... MA PER
IL SISTEMA STESSO!
Rete contro la precarietà - La Spezia |