SENZA CENSURA N.33

novembre 2010

 

Stop Green Hunt

 

“L’affermazione più comune è che l’India sarebbe la più grande democrazia del mondo. Si dice che il governo eletto dell’India ha posto fine all’oppressivo sistema delle caste, che assegnava ciascuno a una casta specifica e a determinati tipi di lavoro nella propria vita.

Il governo dice che sta risolvendo il problema riservando una certa percentuale nei posti di lavoro e nelle scuole per i Dalit (gli intoccabili) e per altre caste inferiori, ma il sistema delle caste continua a determinare la realtà sociale degli indiani, specialmente nelle aree rurali...”

[tratto dai materiali ”Stop Green Hunt free all political prisoners “ ICAWPI.

 

Come redazione di “Senza Censura” abbiamo da tempo posto l’attenzione sulle contraddizioni che si stanno sviluppando all’interno dell’India, analizzandone sia gli aspetti socio-politici (SC n°29 “India:all’alba della crisi) sia le forme di resistenza popolare (SC.n° 30 “India la rivolta di Lalgarh” SC ° 31 “Contro l’operazione Green Hunt” Scn°32 “New spring Thunder”).

Nel silenzio più assoluto il governo indiano sta portando avanti dal 2009 l’operazione repressiva “Green Hunt” contro le popolazioni adivasi e la guerriglia maoista che da anni si ribellano al governo centrale; nel febbraio 2010 viene lanciata da diversi attivisti di India,Europa e USA la Campagna internazionale contro la Guerra contro il Popolo dell’India (ICAWPI) per sostenere la lotta del popolo nelle regioni degli adivasi, per resistere contro l’operazione Green Hunt e per fermarla.

 

La campagna (www.icawpi.org) si sta sviluppando su diversi fronti: la mobilitazione politica; marce di protesta, conferenze stampa e forum contro la repressione e pianificazione di dimostrazioni davanti alle ambasciate e consolati dell’India.

 

Lavoro nei media.Per rompere il silenzio dei media sulle lotte popolari, sull’operazione Green Hunt e contrastare le menzogne sul movimento maoista si stanno pianificando e attuando lettere ai direttori di giornali, articoli di approfondimento e dimostrazioni di protesta contro quei giornali che mistificano i fatti.Inoltre una vasta diffusione di materiali di propaganda sia sui media progressisti sia sulla rete web.

 

Campagna antimilitarista. “Desideriamo organizzare una campagna per tagliare le spese militari, le esercitazioni militari congiunte e l’addestramento nella controinsurrezione da parte di USA, di Israele e di altre forze militari imperialiste finché le armi dello stato Indiano sono puntate contro i più poveri del popolo dell’India”

 

Inoltre i promotori della campagna stanno pubblicando una serie di materiali informativi sulle condizioni di vita in India, sull’operazione Green Hunt e sulle lotte popolari in India.

Fra questi segnaliamo l’opuscolo informativo “Stop Green Hunt free Political Prisoners “

dove, inoltre, viene analizzata la situazione socio-economica dell’India.

 

Per info: Campagna internazionale: www.icawpi.org

 

Italia: Comitato contro la guerra contro il popolo dell’India

via dei conciatori 4/r Firenze Italia tel 0039 3314381531

e-mail ccgcpi.italy@gmail.com



http://www.senzacensura.org/