IL CENTRO POPOLARE AUTOGESTITO FIRENZE SUD NON SI VENDE

La notizia della messa in vendita dello stabile occupato dal CPA è di queste ultime settimane anche se in realtà potremmo dire che lo sia sempre stato, visto che in questi anni ci sono state diverse aste: tutte andate regolarmente deserte.

Che questa notizia esca in modo così prepotente in questo periodo dipende da alcuni passaggi sostanziali che il comune ha potuto concretizzare.

La destinazione d’uso dell’area in cui sorge la scuola occupata dal CPA “Attrezzature pubbliche di quartiere” era considerata poco appetibile per un possibile acquirente.

Il decreto Salva-Italia del Governo Monti, approvato nel dicembre dello scorso anno , il recepimento della Regione Toscana e il successivo via libera ai Comuni ha consentito di inserire le “valorizzazioni” come allegato al bilancio, consentendo la variazione di destinazione d’ uso senza nessun iter istituzionale (non che questo ci avrebbe fatto sperare in risultati migliori). Tutto questo al solo scopo di rendere più appetibili gli immobili da vendere (al di fuori di ogni criterio urbanistico), con l’unico obiettivo di fare cassa e rispettare il Piano di Stabilità.

Il CPA  rientra in una lista di cui fanno parte altri 12 immobili pubblici e non ci stupirebbe che accordi per l’acquisto possano già essere in atto.

Ad oggi non ci sono novità particolari, anche se il livello di attenzione non deve assolutamente essere abbassato, e qualsiasi ipotesi potrebbe essere smentita dall’evolversi di una situazione che non offre certezze se non le politiche di smantellamento del patrimonio pubblico che il sindaco che la destra ci invidia Matteo Renzi sta portando avanti.

L’unica cosa certa, è che il Comune o chiunque dovesse scegliere il 27 di via Villamagna per fare i propri affari, sarà costretto a fare i conti con chi a quell’indirizzo c’è da più di dieci anni e di andarsene pare proprio non abbia nessuna intenzione.

CPA Firenze Sud

[www.cpafisud.org]