LA VITA DI MUMIA E' IL FUTURO DI TUTTIRefuse & Resist (31/10/98)Mumia Abu-Jamal ha iniziato a significare qualcosa di speciale per una intra nuova generazione di attivisti. Sono mossi dai suoi penetranti articoli. Sono toccati profondamente dalle sue maniere gentili. Sono incoraggiati dal suo completo intrepido dedicarsi alle persone che si trovano di fronte alla morte. Possiamo dedicarci di meno ora per salvargli la vita? Il caso di Mumia Abu-Jamal concentra la criminalizzazione dei neri, la soppressione dei dissidenti, l'espansione della pena di morte, lo sventramento dei diritti degli imputati e l'intera atmosfera politica basata sulla colpa e la pena dei più oppressi. Solo due volte nel XX secolo sono stati condannati a morte dei dissidenti politici negli Stati Uniti. E il governo non ha osato effettuare l'esecuzione di un eminente rivoluzionario nero dai tempi della schiavitù. Il movimento per salvare Mumia è stato una esperienza formativa per questa nuova generazione che si risveglia alla vita politica. Quella esperienza è stata molto più che solo una causa in cui credere.È stato mostrato loro il potere della gente che lavora insieme, gente di differenti razze e nazionalità gente che proviene da classi sociali e idee politiche differenti, che si è riunita insieme contro l'ingiustizia e repressione. Per molti, la battaglia che ha fermato l'esecuzione di Mumia nel 1995 è stato il loro primo test del potere del popolo. Ora siamo giunti ad un punto di svolta in questo movimento. La decisione della Corte Suprema della Pennsylvania di negare un nuovo e più giusto processo significa che è stata presa una decisione politica a più alti livelli per tentare di avanzare decisamente con l'esecuzione di Mumia. Il governo ha lanciato una sfida. Come risponderemo e se vinceremo potrà modellare il clima politico di questa nazione per gli anni a venire. Il potere non concede nulla senza domandare. E la giustizia non avverrà nel caso di Mumia semplicemente sperando in essa. Solo un movimento di massa che è caratterizzato da un cosciente tentativo di costruire la sua ampiezza e diversità, e attraverso lo spirito di autodeterminazione, potrà fermare l'avanzata di un assassinio di stato. Il nostro movimento non può essere costruito in modo ristretto. Deve coinvolgere le persone che sono su tutti i cammini della vita e hanno i più diversi punti di vista, sia chi è sgomentato da questa ingiustizia che chi lo vede come un altro passo nella sua agenda più ampia. Il nome di Mumia deve diventare una parola familiare, con sempre un maggiore pubblico che aspetta di leggere le ultime notizie sulla battaglia e il movimento per salavare la vita a Mumia. La nostra vittoria nel 1995 è stata ottenuta unendo queste forze così differenti verso una mozione che ha minacciato i giovani anti-neri, "legge e ordine", un allineamento politico che i leader del governo hanno lavorato in maniera tanto forte per costruire. Cioè, il nostro movimento per salvare Mumia ha aperto molti occhi a questa flagrante ingiustizia e ha minacciato gli scopi politici dei leader di entrambi i maggiori partiti. Sono stati forzati a tornare indietro per una volta. Era ed è possibile fare precisamente questo perché è tutto un attacco. Le politiche di povertà, pena e patraircato sono le stesse politiche che vogliono far tacere la voce di Mumia, per sempre. Refuse & Resist! chiama le persone di ogni luogo a far sentire la propria voce nei giorni e nelle settimane a venire. La determinazione viene in molte forme, ma l'essenza comune è il rifiuto di stare zitti dove esiste la possibilità di agire. È tempo ora. 31-10-98 |