SENZA CENSURA N.23

luglio 2007

 

APPUNTI ABERTZALI
Riflessioni della sinistra basca sulla fine del cessate il fuoco di ETA

Di seguito le considerazioni che la sinistra abertzale (1) vuole far giungere alla società basca e internazionale sulla rottura della tregua da parte di ETA.

1 - Condividere con la società la gran preoccupazione che esiste per il collasso del processo (2).

2 - Lettura del comunicato di ETA
2.1. La responsabilità di questo annuncio corrisponde esclusivamente a ETA.
2.2. La responsabilità del collasso e la mancanza di sviluppo del processo corrisponde chiaramente al Governo spagnolo e al PNV (3).
2.3. Abbiamo imparato che la pace e le tregue non possono darsi per fatte e che le tregue e la fine di tutte le violenze sono parte del processo, fanno parte di esso, ma non sono il processo.

3 - Perché siamo arrivati a questa situazione di collasso? Tre circostanze da sottolineare
3.1. Mancanza di coraggio politico del governo;
- Non ha compiuto passi nella direzione giusta per il processo.
- In più, si è vantato di fare meno che il PP (4).
3.2. Mancanza di un dialogo politico in uguaglianza di condizioni;
- Se qualcuno avesse detto all’inizio del processo che oggi ci saremmo trovati a essere illegali, sarebbe sembrato uno sproposito; questa è la realtà / ultime elezioni la ciliegina.
3.3. Mancanza di un impegno chiaro con un’agenda per il cambiamento della situazione in Euskal Herria;
- Diniego del diritto a decidere / della territorialità.
- Queste sono le ragioni del collasso e la mancanza di sviluppo del processo.

4 - E ora? L’opportunità del processo continua ad esistere: la sinistra abertzale non dà il processo per sepolto, né chiuso
4.1. Il dialogo, la negoziazione, l’accordo sono oggi più necessari che mai;
- Perciò il Governo spagnolo, deve lasciare da parte i suoi schemi antiterroristi per affrontare il problema politico e cercare la soluzione.
4.2. La proposta di un Contesto Democratico continuerà ad essere la nostra offerta per la soluzione;
- La sinistra abertzale ha messo sul tavolo l’unica proposta di soluzione con la quale ci rivolgeremo, anche in futuro, al nostro popolo.
- La sinistra abertzale ha formulato Anoeta ed Anaitasuna(5) per costruire il percorso del processo e riempire lo stesso di contenuto politico. Ci domandiamo: dove stanno l’Anoeta e l’Anaitasuna di tutte le altre formazioni?
4.3. La sinistra abertzale vuole assicurare al popolo basco che d’ora in poi lavorerà con più intensità ed iniziativa che mai per la ripresa di uno scenario di soluzione definitiva:
- agiremo come fino a ora con responsabilità,e chiediamo a tutte le formazioni politiche che facciano la stessa cosa.
- ci metteremo in contatto con gli attori politici in Euskal Herria e nel contesto internazionale.

Ultima riflessione: non possiamo sprecare questa opportunità.

[da www.askapena.org - info@askapena.org]

NOTE (di redazione):
(1) La sinistra indipendentista basca.
(2) Si fa riferimento al processo di pace.
(3) Il Partito Nazionale Basco, al governo nelle regioni basche sotto occupazione spagnola.
(4) Il Partito Popolare, maggior partito di destra spagnolo, fautore del pugno di ferro contro l’indipendentismo basco. Per guadagnare consenso presso l’opinione pubblica spagnola, il P.S.O.E. ha sostenuto di aver concesso all’indipendentismo basco meno di quanto abbia dato il P.P.
(5) Si chiamano così le due più recenti proposte di pace della sinistra abertzale, formulate successivamente all’inizio dell’ultima tregua. Anoeta prevede il riconoscimento della territorialità e autodeterminazione per le sètte province; Anaitasuna è una successiva proposta di mediazione con cui la sinistra basca ha provato ad andare ulteriormente incontro alle supposte esigenze dello stato spagnolo per far avanzare il processo di pace, e riguarda la territorialità per le quattro province occupate dallo stato spagnolo.



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